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Triennale - Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia

OBIETTIVI FORMATIVI

Il Corso di Studio in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia, classe L26, ha come obiettivo la formazione culturale, scientifica e applicativa di una figura professionale qualificata che possa operare nell'ambito delle tecnologie agro-alimentari, dell'alimentazione e della gastronomia.

Gli obiettivi specifici per la formazione di questa figura professionale si articolano e collocano in quattro aree disciplinari:

  1. L’area delle discipline di base, che fornirà allo studente le nozioni fondamentali necessarie a comprendere: il comportamento della materia, la natura della materia vivente, le caratteristiche degli organismi vegetali e animali, la composizione molecolare degli alimenti nonché le relazioni che sussistono con le loro proprietà chimico-fisiche.
  2. L’area delle scienze e tecnologie alimentari, che fornirà allo studente le conoscenze sull'analisi delle materie prime, sui processi industriali di trasformazione e sui processi che garantiscono la conservazione e la distribuzione degli alimenti in condizioni di sicurezza igienica, con particolare attenzione all'integrità delle loro proprietà organolettiche e valore nutrizionale.
  3. L’area delle discipline economiche e giuridiche, che introdurrà lo studente alle principali teorie economiche, commerciali e di marketing. Inoltre, attraverso le discipline di quest’area, lo studente svilupperà delle specifiche capacità di uso e interpretazione delle principali norme di legge, nazionali ed europee, che trovano applicazione nel settore commerciale e alimentare. Tutto ciò al fine di sostenere la possibilità di progettare e sviluppare delle specifiche azioni di promozione di prodotti agro-alimentari.
  4. L’area delle scienze gastronomiche, che fornirà allo studente le conoscenze necessarie per affrontare le tematiche della gastronomia attraverso un approccio interdisciplinare, storico-geografico e socio-antropologico, mirato a definire il cibo come elemento culturale nella vita dell'uomo e, più in generale, nelle diverse etnie.

Gli obiettivi primari del Corso di Studio, e specifici per la formazione di questa figura professionale, saranno raggiunti attraverso insegnamenti e attività pratiche di tirocinio curricolare articolate come segue:

  1. Insegnamenti afferenti all'area delle discipline di base (Fondamenti di matematica e statistica; Informatica; “Fisica; Chimica Inorganica ed Organica; Biochimica e Chimica degli Alimenti; Biologia; Fondamenti di fisiologia e anatomia) che forniranno allo studente le nozioni fondamentali sulle scienze sperimentali e di calcolo, con particolare attenzione alle loro applicazioni nel settore alimentare.
  2. Insegnamenti afferenti all'area delle tecnologie alimentari (Ingegneria agraria, Produzioni animali, Produzioni vegetali, Scienze e Tecnologie degli alimenti) che introdurranno il discente alla conoscenza delle procedure agronomiche e zootecniche - e ai processi industriali e gastronomici - utilizzati per la produzione, modificazione e distribuzione degli alimenti; nonché insegnamenti afferenti all'area della sicurezza e valutazione degli alimenti (Microbiologia degli alimenti; Igiene, Sicurezza alimentare e Controllo qualità; Scienza della nutrizione umana) che forniranno allo studente le nozioni necessarie all'analisi degli alimenti, soprattutto quelli di rilevanza nutrizionale per l'uomo, e dei processi che ne garantiscono la conservazione e l'arrivo alla tavola in condizioni di sicurezza igienica e integrità delle loro caratteristiche organolettiche e del loro valore nutrizionale.
  3. Insegnamenti afferenti all'area delle discipline economiche e giuridiche (Fondamenti di economia e marketing; Diritto commerciale ed agroalimentare) che inseriranno lo studente nel contesto socio-economico dell'obiettivo formativo, con le sue norme, le sue regole e le sue strategie per la promozione di prodotti e attività imprenditoriali del settore agro-alimentare.
  4. Insegnamenti afferenti all’area delle scienze gastronomiche (Storia della Gastronomia, Gastronomia I e II; Tecniche di degustazione e valutazione sensoriale; Estetica Gastronomica; Cibo e Arte; Comunicazione gastronomica e nutrizionale) che consentiranno al discente di acquisire le conoscenze necessarie a valorizzare gli alimenti attraverso un punto di vista interdisciplinare, adottando opportune strategie di carattere comunicativo.

Ciascuna di queste aree, affrontate progressivamente durante il Corso di Studio attraverso competenze diversificate raccolte in un unico contesto formativo omogeneo, contribuirà alla formazione del Tecnologo in scienze dell’Alimentazione e Gastronomia. Infine, il Tirocinio pratico curricolare, la conoscenza di una lingua straniera e l'esame finale concluderanno il percorso formativo dello studente.

A ulteriore integrazione e con maggior dettaglio, si riporta che gli obiettivi formativi specifici (e trasversali - soft skills) previsti per questo Corso di Studio, anche in relazione alla destinazione professionale riportata nel riquadro A2.b, sono:

  • raggiungere una conoscenza adeguata delle materie scientifiche di base (matematica, fisica, chimica e biologia) con particolare attenzione alla loro applicazione al settore alimentare;
  • conoscere la composizione chimico-fisica degli alimenti e le loro caratteristiche nutrizionali;
  • saper valutare e controllare la qualità delle produzioni agro-alimentari con particolare riferimento all'igiene degli alimenti freschi e trasformati nonché alla gestione, trasformazione, commercializzazione e somministrazione dei prodotti di origine vegetale ed animale;
  • conoscere i principali sistemi di stoccaggio di prodotti agro-alimentari e saper ottimizzare i tempi e la conservabilità delle materie prime da lavorare;
  • saper effettuare la scelta di materie prime e prodotti trasformati, e saperne verificare la corrispondenza a standard di sicurezza e qualità;
  • conoscere i principi dell'analisi sensoriale di alimenti e bevande, sapendone valorizzare le caratteristiche qualitative e organolettiche;
  • conoscere i principi che governano l'economia delle imprese del settore alimentare e saper utilizzare gli strumenti della ricerca di mercato per determinare il potenziale commerciale di un prodotto;
  • saper utilizzare gli opportuni strumenti di marketing per pianificare e promuovere prodotti ed attività imprenditoriali nel settore eno-gastronomico
  • conoscere la legislazione applicabile ad attività di carattere commerciale nonché la componente specifica del settore alimentare;
  • saper utilizzare opportuni strumenti di comunicazione per veicolare, divulgare e gestire l'informazione sia in ambito alimentare che gastronomico;
  • saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano, nell'ambito specifico di pertinenza nonché per lo scambio di informazioni di carattere generale;
  • Come obiettivi professionalizzanti (e trasversali - soft skills), il Corso di Studio prevede invece:
  • saper sviluppare competenze di analisi e rielaborazione personale di contenuti, sistemi, buone pratiche e linee guida nell'ambito delle Scienze dell'alimentazione e della gastronomia;
  • essere in grado di condurre attività ed esperienze formative specifiche all'interno del mondo lavorativo.

Il raggiungimento degli obiettivi formativi sopracitati porterà alla formazione del Tecnologo in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia, declinato nei suoi diversi ambiti applicativi. Il Tirocinio curricolare e l'esame finale completeranno il percorso formativo dello studente.

 

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Area delle discpline di Base

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia acquisirà conoscenze specifiche inerenti la: matematica, fisica, chimica, biologia e fisiologia umana. Esse comprenderanno: l’insiemistica, le funzioni matematiche elementari, la statistica, i principi fondamentali della fisica (meccanica, termodinamica ed elettrostatica), la chimica generale (strutture chimiche, stechiometria e reattività dei composti organici e biochimici), la chimica degli alimenti, la biologia cellulare (animale e vegetale) e i meccanismi cellulari e le funzioni dei principali organi ed apparati dell’organismo umano.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di operare calcoli numerici e statistici, applicare le leggi della fisica a casi reali; caratterizzare le materie prime alimentari da un punto di vista chimico e biochimico, anche dopo possibili trasformazioni del processo produttivo; descrivere le relazioni che si possono instaurare tra l’organismo umano e stimoli ambientali.

 

Area disciplinare delle tecnologie alimentari e della sicurezza degli alimenti

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia acquisirà conoscenze specifiche relative alla produzione di alimenti, sia di origine vegetale che animale. Saranno descritte sia le produzioni agricole sia le trasformazioni industriali. Particolare dettaglio sarà dato alla conoscenza dei principi di sicurezza alimentare applicati alle materie prime, ai prodotti finiti e alle caratteristiche che gli alimenti devono avere affinché possano essere consumati dall’uomo.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare e le esperienze di laboratorio previste, lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di valutare e controllare i processi produttivi al fine di ottenere prodotti alimentari idonei al consumo umano. Inoltre, lo studente sarà in grado di sviluppare delle specifiche azioni per il miglioramento delle produzioni (animali e vegetali) e/o dei processi produttivi.

 

Area delle discipline economico-giuridiche applicate

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia acquisirà conoscenze specifiche relative: alle principali teorie economiche, alla normativa vigente in campo commerciale e agro-alimentare (a livello nazionale ed europeo) e alle teorie di base della comunicazione applicata alla gastronomica e alla nutrizionale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di valutare, migliorare e promuovere, da un punto di vista economico-legislativo, differenti tipologie di attività legate alla produzione alimentare o nell’ambito della distribuzione e ristorazione sfruttando anche strategie di comunicazione efficaci.

 

Area disciplinare dell'alimentazione e della gastronomia

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente acquisirà conoscenze specifiche relative a: tradizioni eno-gastronomiche in Italia e nel mondo; valori sociali, culturali e simbolici attribuiti al cibo; estetica applicata ai modelli di consumo e di valorizzazione del gusto; caratterizzazione organolettica dei prodotti alimentari e alle possibili strategie di comunicazione nella valorizzazione delle risorse eno-gastronomiche.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di progettare, definire e promuovere di piani di sviluppo relativi al mondo dell’alimentazione, della gastronomia, della ristorazione e dei relativi segmenti di mercato.

 

Le conoscenze e le capacità di comprensione descritte saranno conseguite tramite la partecipazione ad attività di didattica erogativa e interattiva (con finalità anche di carattere esercitativo), alla frequenza di seminari di approfondimento, allo studio personale e allo studio indipendente/individuale previsto dalle attività formative progettate per il Corso di Studio. Il rigore logico delle lezioni di teoria, che richiedono necessariamente un personale approfondimento di studio e gli eventuali elaborati personali richiesti nell'ambito degli insegnamenti forniranno allo studente ulteriori mezzi per ampliare le proprie conoscenze e per affinare la propria capacità di comprensione. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi avverrà principalmente attraverso gli esami orali e scritti, test didattici (anche di carattere auto-valutativo) ed esposizioni orali.

Le capacità descritte di applicare conoscenza e comprensione saranno conseguite partecipando attivamente alle attività didattiche erogative e interattive (con finalità anche di carattere laboratoriale), applicando metodi di calcolo o logiche di “problem solving”, nonché attraverso lo svolgimento del tirocinio curriculare. I risultati di apprendimento attesi potranno essere verificati attraverso la valutazione degli esiti delle esercitazioni, delle prove d'esame, la stesura di elaborati tematici e della relazione alla base della prova finale.

 

AUTONOMIA DI GIUDIZIO

Al termine degli studi il laureato sarà in grado di valutare, interpretare e rielaborare le informazioni necessarie per esprimere in autonomia dei giudizi nell'ambito di un contesto alimentare, produttivo e di mercato, al fine di attuare interventi atti a sviluppare, monitorare, migliorare e promuovere la qualità della produzioni alimentari e di ogni altra attività ad esse connessa.

Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio sarà raggiunto attraverso gli insegnamenti e le specifiche attività di tirocinio previste dal percorso didattico nonché in occasione dell'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale.

La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avverrà attraverso la valutazione delle prove d’esame previste per gli insegnamenti del piano degli studi nonché attraverso la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, espressa durante le attività svolte nell’ambito del tirocinio curriculare e in preparazione della prova finale.

 

ABILITA' COMUNICATIVE

Il laureato sarà in grado di comunicare efficacemente, oralmente e per iscritto, anche utilizzando una lingua dell'Unione Europea diversa dalla propria, di norma l'Inglese, nell'ambito delle discipline specifiche del percorso formativo.

Questa abilità si formerà e consoliderà attraverso il confronto sistematico con i docenti, sia on-line che in presenza, e con i tutor universitari e aziendali. Inoltre, anche l'uso della piattaforma didattica e la frequenza alle attività di carattere collaborativo, saranno occasioni ulteriori per stimolare questa abilità, soprattutto in un'ottica trasversale.

La valutazione e la verifica dell’acquisizione di opportune abilità comunicative avverrà attraverso l’esecuzione delle prove d’esame, sia scritte sia orali, la stesura di elaborati di approfondimento e di presentazioni tematiche, anche attraverso l’uso di strumenti informatici, in occasione dello svolgimento del tirocinio e della relazione conclusiva, nonché nel momento espositivo della prova finale. Le abilità comunicative per la lingua straniera, invece, saranno verificate tramite specifico insegnamento e per mezzo della relativa prova d’esame.

 

CAPACITA' DI APPRENDIMENTO

Il laureato sarà in grado di approfondire e aggiornare in autonomia le competenze acquisite durante il percorso di studi, sulla base del modello "life-long-learning".

Questa capacità sarà sviluppata durante il percorso formativo stimolando lo studente a utilizzare le fonti bibliografiche e le banche dati multimediali presenti sia in Ateneo sia in rete. Inoltre, l'interazione tra studente e docente, studente e tutor, e tra pari, esercitata in presenza e attraverso gli strumenti collaborativi disponibili nella piattaforma didattica, costituirà un'ulteriore occasione per sostenere lo sviluppo di questa abilità.

La suddivisione delle ore di lavoro complessive, che attribuisce un forte rilievo a quelle dedicate allo studio personale, offrirà allo studente la possibilità di verificare e di migliorare continuamente la propria capacità di apprendimento. Anche i test di autovalutazione, presenti in piattaforma didattica all’interno di ciascun insegnamento, rappresenteranno per lo studente uno strumento ulteriore di verifica e promozione di questa abilità. Infine, l'elaborato per la prova finale contribuirà al raggiungimento di questa capacità, prevedendo che lo studente si misuri e comprenda informazioni nuove, non necessariamente fornite dal docente relatore.

 

Per maggiori dettagli, si rimanda alla SCHEDA UNICA ANNUALE (SUA) del Corso di Studio, consultabile via web su Universitaly.

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Biologia e produzioni vegetali

Settore scientifico disciplinare Numero crediti formativi (CFU) Docenti
BIO/13, AGR/02 12 Prof.ssa Lorena Valdicelli
Prof.ssa Georgia Mandolesi

INFORMAZIONI GENERALI

Obiettivi Formativi

Il presente insegnamento si propone di fornire allo studente le conoscenze di base relative alla biologia degli organismi viventi. In particolare, il corso offre una panoramica esaustiva sulle nozioni di base delle macromolecole biologiche, della biologia cellulare, molecolare e della genetica per comprendere i fenomeni vitali che avvengono negli esseri viventi. Inoltre, l’insegnamento si propone di fornire una generale comprensione dell’organizzazione cellulare a livello istologico per comprendere al meglio la complessità degli organismi pluricellulari.

Gli obiettivi specifici di ogni modulo sono:

Macromolecole: conoscere la struttura e la funzione delle molecole che compongono la materia vivente (acidi nucleici - proteine - lipidi - carboidrati)

Biologia molecolare: conoscere i meccanismi alla base della duplicazione del DNA e della sintesi proteica. Le mutazioni geniche e la regolazione dell'espressione genica

Biologia cellulare: conoscere la struttura e la funzione delle strutture che costituiscono la cellula procariotica ed eucariotica (cellula animale e vegetale).

Ciclo cellulare e genetica: conoscere il ciclo cellulare delle cellule somatiche e germinali, e le basi della genetica.

Istologia: conoscere struttura e funzioni dei tessuti dell'organismo umano e delle piante

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione

Gli studenti avranno acquistato padronanza della materia se alla fine del corso saranno in grado di:

  • Saper descrivere la struttura e funzione degli acidi nucleici, carboidrati,  lipidi  e proteine e saper confrontare la struttura e funzioni del DNA e dell’RNA.
  • Saper distinguere cellule batteriche, cellule animali, cellule vegetali e virus
  • Saper mettere in relazione la struttura e funzione degli organelli cellulari sia nelle cellule animali che vegetali.
  • Conoscere i processi di trascrizione e  replicazione del DNA sai nei procarioti che negli eucarioti.
  • Saper descrivere le fasi della traduzione nella sintesi proteica e saper distinguere i processi di regolazione genica nei procarioti ed eucarioti.  
  • Distinguere le alterazioni cromosomiche, le mutazioni puntiformi e spiegare gli effetti delle mutazioni geniche.
  • Saper illustrare il ciclo cellulare e saper distinguere la meiosi dalla mitosi.
  • Conoscere il ruolo dell’informazione genetica e saper descrivere le leggi dell’ereditarietà di Mendel, e le relazioni che legano il locus genico ed il carattere controllato da esso.
  • Saper descrivere la  struttura e funzione dei principali tessuti del corpo umano e delle piante.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Gli studenti saranno in grado di applicare i principi fondamentali della biologia nel contesto lavorativo, di possedere competenze adeguate per sostenere argomentazioni su tematiche biologiche e per affrontare problemi inerenti la biologia anche nel campo della scienza dell’alimentazione.

Abilità di giudizio

Gli studenti svilupperanno la capacità di raccogliere e interpretare i dati biologici così come  leggere ed elaborare un articolo scientifico sul quale esprimere giudizi scientifici in maniera autonoma. 

Abilità di comunicare

Gli studenti svilupperanno la capacità di comunicare con un linguaggio scientifico adeguato, rivolto sia ad interlocutori specialisti che non specialisti, in grado di spiegare le proprietà cellulari, molecolari e genetiche degli organismi viventi e l’organizzazione a  livello istologico dei vari tessuti che compongono l’organismo umano e le piante

Capacità di apprendimento

Gli studenti possederanno le conoscenze biologiche di base per comprendere gli argomenti trattati in corsi più avanzati di Scienze della Vita, incluso il corso di Scienze della Nutrizione Umana e Scienze e Tecnologie degli Alimenti.

PROGRAMMA DEL CORSO di BIOLOGIA

UNITÀ DIDATTICA 1: LE MACROMOLECOLE BIOLOGICHE E I FONDAMENTI DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE (2 CFU)

Sezione 1: Le macromolecole biologiche e la teoria cellulare

  • Principi di Biologia
  • Macromolecole Biologiche1 : carboidrati e lipidi
  • Macromolecole Biologiche 2 : proteine ed acidi nucleici
  • I virus 
  • La cellula procariotica: i batteri
  • La cellula eucariotica

Sezione 2:  Principi di Biologia molecolare: dal DNA alle proteine

  • La duplicazione del DNA
  • La sintesi proteica: trascrizione e traduzione
  • Le mutazioni geniche
  • La regolazione dell’espressione genica

UNITÀ DIDATTICA 2: PRINCIPI DI BIOLOGIA CELLULARE E GENETICA (2 CFU)

Sezione 3: La struttura della cellula e gli organuli

  • La membrana plasmatica: struttura e funzioni
  • La comunicazione cellulare
  • Gli organuli delle cellule eucariotiche 1: nucleo, sistema di endomembrane
  • Gli organuli delle cellule eucariotiche 2: mitocondri, cromoplasti, perossisomi, gliossisomi, vacuoli
  • Il citoscheletro e le  strutture extracellulari

Sezione 4: Il ciclo cellulare e la genetica mendeliana

  • La divisone cellulare 1 
  • La divisone cellulare 2
  • Modificazioni del ciclo cellulare
  • La genetica Mendeliana
  • La genetica dopo Mendel

UNITÀ DIDATTICA 3: LE BASI DELL’ISTOLOGIA NELL’ORGANISMI UMANO E NELLE PIANTE (2 CFU)

Sezione 5: I tessuti nell’organismo umano

  • Tessuto epiteliale
  • Tessuto connettivo: tessuto connettivo propriamente detto
  • Tessuto connettivo: tessuto emolinfopoietico
  • Tessuto connettivo di sostegno: tessuto cartilagineo e tessuto osseo
  • Tessuto muscolare
  • Tessuto nervoso

Sezione 6:  I tessuti e gli organi vegetali

  • Dalla cellula ai tessuti vegetali
  • Gli organi delle piante

Testi consigliati

Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:

Solomon,       Berg,  Martin, Fondamenti di         Biologia EdiSES VI/2013 ISBN 978-88-79-597425

David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, Sally Hacker ELEMENTI DI BIOLOGIA E GENETICA.

Inoltre per approfondimenti sulla parte di istologia: Calligaro, Colombo et al. Citologia e istologia funzionale Edizioni EdiErmes ISBN 978-88-70-512809

 

 

 

 

MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI

Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente

L'acquisizione dei risultati di apprendimento previsti viene accertata attraverso la verifica del completamento delle attività di autovalutazione presenti alla fine dell'insegnamento e attraverso la prova di esame.

I test di autovalutazione permettono allo studente di monitorare la propria comprensione degli argomenti somministrati e, nel caso ci siano delle difficoltà, di attivarsi per colmare le lacune o chiedere ulteriori spiegazioni al docente mediante attraverso le sessioni in aula virtuale.

L’accertamento dei risultati di apprendimento da parte del docente avviene attraverso la prova d’esame che mira a verificare il grado di acquisizione della conoscenza degli argomenti trattati durante le lezione, della capacità di sintesi e correlazione tra gli argomenti trattati nelle diverse unità didattiche, della padronanza di un opportuno linguaggio scientifico.

Modalità di esame

La prova d’esame finale consiste in un esame orale (voto in trentesimi) oppure in un esame scritto (voto in trentesimi). In generale, tutti i contenuti trattati nel presente insegnamento saranno oggetto di valutazione.

L’esame orale prevede tre domande che verteranno sulla parte di programma riguardante le macromolecole ed i fondamenti della biologia molecolare, i principi di biologia cellulare e genetica ed infine la parte di istologia.

Nel caso di una prova scritta, il test è solitamente composto da 18 domande a risposta multipla più una domanda a risposta aperta o orale sui suddetti argomenti trattati nel corso. Il punteggio delle 18 domande prevede: risposta corretta=2 punti; nessuna risposta =0 punti; risposta errata = - 0,5 punti. La soglia per accedere ad una valutazione alla 19esima domanda (aperta o orale) è di 16 punti. La risposta aperta o orale viene valutata discrezionalmente dal docente che assegna un punteggio tra -2 (se non si risponde o la risposta è  sbagliata) e 3. Il punteggio di zero è attribuito se la risposta è corretta ma non sufficiente, i punteggi di 1 se sufficiente, di 2 se buono, 3 punti se ottimo.                           

La promozione si ottiene con punteggio maggiore o uguale a 18. Il voto potrà essere incrementato al massimo di un punto a seguito della presentazione di un elaborato facoltativo di un articolo scientifico.

La presentazione di un elaborato facoltativo consiste in una presentazione powerpoint  di un articolo scientifico scelto dallo studente nell’ambito di argomenti inerenti le tematiche del corso di Biologia e pubblicato negli ultimi 5 anni. La presentazione di un articolo scientifico sottoforma di elaborato in formato power point ha esclusivamente lo scopo di aiutare lo studente ad approcciare a livello pratico un articolo scientifico (peer-review Review o research article). La presentazione di un elaborato di un articolo scientifico è FACOLTATIVA per il superamento dell’esame di BIOLOGIA ed avviene tramite caricamento su piattaforma. E’ possibile presentare oralmente l’elaborato durante lezioni interattive programmate a fine appello.  Se la valutazione della presentazione orale dell’elaborato risulterà positiva, la votazione finale dell’esame verrà incrementata al massimo di un punto.

Propedeuticità

Non sono previste propedeuticità.

Prerequisiti

Non ci sono prerequisiti.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Il corso si articola in 3 unità didattiche, ognuno dei quali comprende videolezioni e attività di didattica interattiva. Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.

Attività didattica erogativa (15 ore):

30 lezioni frontali da 30 min circa (tenuta in considerazione la necessità di riascolto),  videoregistrate e sempre disponibili in piattaforma.

Attività didattica interattiva (6 ore):

6 lezioni interattive in aula virtuale da 60 min, svolte in modalità sincrona e secondo il calendario didattico pubblicato in piattaforma.

Attività di autoapprendimento:

Test di autovalutazione con domande a scelta multipla, alla fine di ogni unità didattica.

L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.

Ricevimento studenti:

Il docente sarà sempre reperibile via e-mail o tramite il forum "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Su richiesta degli studenti, il docente sarà disponibile ad organizzare ulteriori incontri interattivi in videoconferenza in date da concordare.

 

Richiedi informazioni sul corso:
Triennale - Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia

* Campi Obbligatori