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Cibo e arte
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi Formativi
del corso è introdurre alla conoscenza dei principali rapporti storici e teorici tra il mondo dell’arte e quello del cibo, della cucina e della gastronomia. Particolare attenzione viene posta al mondo contemporaneo, alle applicazioni estetico del cibo come medium artistico nonché a quelle della cucina come possibile espressione artistica.
Gli obiettivi specifici di ogni unità didattica sono:
- Acquisire familiarità con i principali momenti storici e teorici del rapporto tra cibo e arte.
- Conoscere e comprendere i principali nodi teorici della questione della definizione dell’arte, in relazione al cibo e alla cucina;
- Conoscere i principali artisti e i principali gastronomi e cuochi che hanno tematizzato la relazione tra cibo e arte;
- Saper elaborare criticamente argomenti generali pro e contro la questione della cucina come arte, in relazione agli scenari contemporanei.
- Recepire la proposta teorica complessiva sulla cucina come arte che sarà presentata, ed elaborarla in modo critico.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito:
Conoscenza e capacità di comprensione:
- Principali problematiche culturali e storiche dell’arte moderna e contemporanea in relazione al cibo
- Artisti, gastronomi e chef che hanno lavorato sul tema dell’arte
- Questioni filosofiche sulla questione cucina/arte
- Questioni teoriche sul rapporto tra estetica visiva e estetica gustativa
- Principali teorie sulla cucina come arte
Capacità di applicare:
- Saper trasferire le conoscenze sui rapporti tra cibo, cucina e arte al mondo della comunicazione, della cultura alimentare, dell’economia e del marketing strategico.
- Applicare le questioni dell’arte culinaria a quelle della salute, del benessere e della sostenibilità alimentare
Abilità di comunicare:
- Acquisizione di un linguaggio appropriato utile alla comunicazione tradizionale e multimediale relativamente ai temi trattati
Capacità di apprendimento :
possedere gli strumenti critici di base per sapere interpretare le principali questioni e i problemi dibattiti su arte e cibo; essere capaci di inquadrare i principali stili e le più importanti tendenze culturali e artistiche nel campo della cucina.
Obiettivi formativi nel contesto dei risultati di apprendimento previsti dal CdS
L’insegnamento fornisce agli studenti gli strumenti concettuali di base per comprendere i rapporti tra cibo e arte, in particolare nel settore che riguarda il dibattito della cucina contemporanea intesa come un’arte.
PROGRAMMA DEL CORSO
Unità didattica 1: Il cibo e l’arte (1 CFU)
- Introduzione al corso: spiegazione del programma e metodo utilizzato
- Definizioni e delimitazioni dell’ambito: il cibo, l’arte, l’estetica
- Il cibo e l’arte nella storia
- Il cibo e l’arte sul piano teorico
Unità didattica 2: Il cibo nelle arti visive (1 CFU)
- Principali autori, elementi e correnti del cibo nelle arti visive (pittura, fotografia)
- Problematiche teoriche e sociali
- Scenari contemporanei: immagini e cibo
- Rapporto tra visione e gusto: gusto ottico e gusto aptico
Unità didattica 3: Il cibo nelle altre arti e l’arte nel cibo (1 CFU)
- Il cibo nelle altre arti (musica, letteratura, cinema)
- I futuristi, la Eat art Le performances
- La cucina che imita l’arte: gli “stili” della cucina
- Designers e atmosfere (attuazioni, musiche, luci, scenografia)
Unità didattica 4: Cucina come arte: obiezioni e risposte (1 CFU)
- Il consumo
- La strumentalità
- L’immaginazione
- Il valore estetico come piacere e come memoria
- Esempi contemporanei
Unità didattica 5: Per una cucina come arte (2 CFU)
- La cucina è arte se c’è una cucina che non è arte
- La cucina è arte se s’intende arte nei suoi vari sensi
- La cucina è arte se supera il dominio della vista
- La cucina è arte se è arte della vita quotidiana
- La cucina è arte se non si riduce a emozione e concetto
- La cucina è arte se va al di là del genere
- La cucina è arte se supera l’autorialità
- La cucina è arte come convivialità e ospitalità
Testi d’esame
Oltre al materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) si richiede la lettura dei tre seguenti testi, a cui il docente potrà fare riferimento durante le lezioni:
- N. Perullo, La cucina è arte? Filosofia della passione culinaria, Carocci, Roma, 2013
- C. Korsmeyer, “L’appetito visivo: rappresentare il gusto e il cibo”, capitolo V (pp. 185-232) del libro di C. Korsmeyer Il senso del gusto. Cibo e filosofia, Aesthetica, Palermo, 2015.
- Cibo, estetica, arte, a cura di N. Perullo, ETS, Pisa, 2015 (alcuni capitoli)
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
L'acquisizione dei risultati di apprendimento previsti viene accertata attraverso la verifica del completamento delle attività di autovalutazione presenti alla fine di ogni unità didattica dell'insegnamento e attraverso la prova di esame.
I test di autovalutazione permettono allo studente di monitorare la propria comprensione degli argomenti somministrati e, nel caso ci siano delle difficoltà, di attivarsi per colmare le lacune o chiedere ulteriori spiegazioni al docente che potranno essere fornite attraverso le sessioni di esercitazione in aula virtuale.
La prova d'esame accerterà la conoscenza degli argomenti svolti attraverso domande di tipo nozionistico e la loro comprensione attraverso domande di tipo teorico che richiedono un’elaborazione più approfondita. La capacità di applicare le conoscenze acquisite viene verificata sempre attraverso domande aperte.
Sia per quanto concerne le conoscenze e competenze trasversali: “possedere gli strumenti critici di base per saper interpretare le principali questioni e i problemi dibattiti su arte e cibo” e “essere capaci di inquadrare i principali stili e le più importanti tendenze culturali e artistiche nel campo della cucina”, le modalità di accertamento rientreranno all’interno della tipologia delle domande aperte dell’esame: almeno una su tre sarà dedicata a testare il livello di conoscenze e competenze trasversali.
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova scritta centrata sull’accertamento della conoscenza e della comprensione degli argomenti illustrati nelle video lezioni, nei libri, nelle esercitazioni didattiche specifiche di ogni unità didattica.
La prova consiste di TRE domande aperte e QUATTRO domande chiuse a risposta multipla. Ogni domanda aperta si riferisce ad una unità didattica. Delle quattro domande chiuse, a gruppi di due si riferiscono a una unità didattica. A ciascuna domanda aperta viene attribuito un punteggio da 0 a 6 punti; a quelle chiuse, un punteggio di 0 (risposta sbagliata) o di 3 (risposta giusta). La lode è attribuita in base a un plus che viene attribuito alle domande aperte (6+)
Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Prerequisiti
si consiglia di avere gia’ svolto il corso di estetica gastronomica e di storia dell’alimentazione e della gastronomia
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI) coprono un minimo di 6 ore per CFU ripartite in ugual misura tra DE (3 ore) e DI (3 ore).
Attività didattica erogativa (18 ore):
- 36 lezioni frontali da 30 min, videoregistrate e sempre disponibili in piattaforma
Attività didattica interattiva (12 ore):
- 12 incontri in aula virtuale di 60-90 minuti, svolte in modalità sincrona e secondo il calendario didattico pubblicato in piattaforma
- svolgimento di almeno un intervento nei forum tematici proposti dal docente
L'articolazione tra DE e DI per ciascuna unità didattica è ripartita coerentemente con gli obiettivi formativi della unità didattica stessa. In ogni unità didattica saranno presenti almeno 3 ore di DE e 3 ore di DI.
Ricevimento studenti
Il docente è sempre reperibile via mail o tramite il forum "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Su richiesta degli studenti è disponibile ad organizzare ulteriori incontri interattivi in videoconferenza in data concordata.