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Triennale - Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia

OBIETTIVI FORMATIVI

Il Corso di Studio in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia, classe L26, ha come obiettivo la formazione culturale, scientifica e applicativa di una figura professionale qualificata che possa operare nell'ambito delle tecnologie agro-alimentari, dell'alimentazione e della gastronomia.

Gli obiettivi specifici per la formazione di questa figura professionale si articolano e collocano in quattro aree disciplinari:

  1. L’area delle discipline di base, che fornirà allo studente le nozioni fondamentali necessarie a comprendere: il comportamento della materia, la natura della materia vivente, le caratteristiche degli organismi vegetali e animali, la composizione molecolare degli alimenti nonché le relazioni che sussistono con le loro proprietà chimico-fisiche.
  2. L’area delle scienze e tecnologie alimentari, che fornirà allo studente le conoscenze sull'analisi delle materie prime, sui processi industriali di trasformazione e sui processi che garantiscono la conservazione e la distribuzione degli alimenti in condizioni di sicurezza igienica, con particolare attenzione all'integrità delle loro proprietà organolettiche e valore nutrizionale.
  3. L’area delle discipline economiche e giuridiche, che introdurrà lo studente alle principali teorie economiche, commerciali e di marketing. Inoltre, attraverso le discipline di quest’area, lo studente svilupperà delle specifiche capacità di uso e interpretazione delle principali norme di legge, nazionali ed europee, che trovano applicazione nel settore commerciale e alimentare. Tutto ciò al fine di sostenere la possibilità di progettare e sviluppare delle specifiche azioni di promozione di prodotti agro-alimentari.
  4. L’area delle scienze gastronomiche, che fornirà allo studente le conoscenze necessarie per affrontare le tematiche della gastronomia attraverso un approccio interdisciplinare, storico-geografico e socio-antropologico, mirato a definire il cibo come elemento culturale nella vita dell'uomo e, più in generale, nelle diverse etnie.

Gli obiettivi primari del Corso di Studio, e specifici per la formazione di questa figura professionale, saranno raggiunti attraverso insegnamenti e attività pratiche di tirocinio curricolare articolate come segue:

  1. Insegnamenti afferenti all'area delle discipline di base (Fondamenti di matematica e statistica; Informatica; “Fisica; Chimica Inorganica ed Organica; Biochimica e Chimica degli Alimenti; Biologia; Fondamenti di fisiologia e anatomia) che forniranno allo studente le nozioni fondamentali sulle scienze sperimentali e di calcolo, con particolare attenzione alle loro applicazioni nel settore alimentare.
  2. Insegnamenti afferenti all'area delle tecnologie alimentari (Ingegneria agraria, Produzioni animali, Produzioni vegetali, Scienze e Tecnologie degli alimenti) che introdurranno il discente alla conoscenza delle procedure agronomiche e zootecniche - e ai processi industriali e gastronomici - utilizzati per la produzione, modificazione e distribuzione degli alimenti; nonché insegnamenti afferenti all'area della sicurezza e valutazione degli alimenti (Microbiologia degli alimenti; Igiene, Sicurezza alimentare e Controllo qualità; Scienza della nutrizione umana) che forniranno allo studente le nozioni necessarie all'analisi degli alimenti, soprattutto quelli di rilevanza nutrizionale per l'uomo, e dei processi che ne garantiscono la conservazione e l'arrivo alla tavola in condizioni di sicurezza igienica e integrità delle loro caratteristiche organolettiche e del loro valore nutrizionale.
  3. Insegnamenti afferenti all'area delle discipline economiche e giuridiche (Fondamenti di economia e marketing; Diritto commerciale ed agroalimentare) che inseriranno lo studente nel contesto socio-economico dell'obiettivo formativo, con le sue norme, le sue regole e le sue strategie per la promozione di prodotti e attività imprenditoriali del settore agro-alimentare.
  4. Insegnamenti afferenti all’area delle scienze gastronomiche (Storia della Gastronomia, Gastronomia I e II; Tecniche di degustazione e valutazione sensoriale; Estetica Gastronomica; Cibo e Arte; Comunicazione gastronomica e nutrizionale) che consentiranno al discente di acquisire le conoscenze necessarie a valorizzare gli alimenti attraverso un punto di vista interdisciplinare, adottando opportune strategie di carattere comunicativo.

Ciascuna di queste aree, affrontate progressivamente durante il Corso di Studio attraverso competenze diversificate raccolte in un unico contesto formativo omogeneo, contribuirà alla formazione del Tecnologo in scienze dell’Alimentazione e Gastronomia. Infine, il Tirocinio pratico curricolare, la conoscenza di una lingua straniera e l'esame finale concluderanno il percorso formativo dello studente.

A ulteriore integrazione e con maggior dettaglio, si riporta che gli obiettivi formativi specifici (e trasversali - soft skills) previsti per questo Corso di Studio, anche in relazione alla destinazione professionale riportata nel riquadro A2.b, sono:

  • raggiungere una conoscenza adeguata delle materie scientifiche di base (matematica, fisica, chimica e biologia) con particolare attenzione alla loro applicazione al settore alimentare;
  • conoscere la composizione chimico-fisica degli alimenti e le loro caratteristiche nutrizionali;
  • saper valutare e controllare la qualità delle produzioni agro-alimentari con particolare riferimento all'igiene degli alimenti freschi e trasformati nonché alla gestione, trasformazione, commercializzazione e somministrazione dei prodotti di origine vegetale ed animale;
  • conoscere i principali sistemi di stoccaggio di prodotti agro-alimentari e saper ottimizzare i tempi e la conservabilità delle materie prime da lavorare;
  • saper effettuare la scelta di materie prime e prodotti trasformati, e saperne verificare la corrispondenza a standard di sicurezza e qualità;
  • conoscere i principi dell'analisi sensoriale di alimenti e bevande, sapendone valorizzare le caratteristiche qualitative e organolettiche;
  • conoscere i principi che governano l'economia delle imprese del settore alimentare e saper utilizzare gli strumenti della ricerca di mercato per determinare il potenziale commerciale di un prodotto;
  • saper utilizzare gli opportuni strumenti di marketing per pianificare e promuovere prodotti ed attività imprenditoriali nel settore eno-gastronomico
  • conoscere la legislazione applicabile ad attività di carattere commerciale nonché la componente specifica del settore alimentare;
  • saper utilizzare opportuni strumenti di comunicazione per veicolare, divulgare e gestire l'informazione sia in ambito alimentare che gastronomico;
  • saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano, nell'ambito specifico di pertinenza nonché per lo scambio di informazioni di carattere generale;
  • Come obiettivi professionalizzanti (e trasversali - soft skills), il Corso di Studio prevede invece:
  • saper sviluppare competenze di analisi e rielaborazione personale di contenuti, sistemi, buone pratiche e linee guida nell'ambito delle Scienze dell'alimentazione e della gastronomia;
  • essere in grado di condurre attività ed esperienze formative specifiche all'interno del mondo lavorativo.

Il raggiungimento degli obiettivi formativi sopracitati porterà alla formazione del Tecnologo in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia, declinato nei suoi diversi ambiti applicativi. Il Tirocinio curricolare e l'esame finale completeranno il percorso formativo dello studente.

 

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Area delle discpline di Base

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia acquisirà conoscenze specifiche inerenti la: matematica, fisica, chimica, biologia e fisiologia umana. Esse comprenderanno: l’insiemistica, le funzioni matematiche elementari, la statistica, i principi fondamentali della fisica (meccanica, termodinamica ed elettrostatica), la chimica generale (strutture chimiche, stechiometria e reattività dei composti organici e biochimici), la chimica degli alimenti, la biologia cellulare (animale e vegetale) e i meccanismi cellulari e le funzioni dei principali organi ed apparati dell’organismo umano.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di operare calcoli numerici e statistici, applicare le leggi della fisica a casi reali; caratterizzare le materie prime alimentari da un punto di vista chimico e biochimico, anche dopo possibili trasformazioni del processo produttivo; descrivere le relazioni che si possono instaurare tra l’organismo umano e stimoli ambientali.

 

Area disciplinare delle tecnologie alimentari e della sicurezza degli alimenti

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia acquisirà conoscenze specifiche relative alla produzione di alimenti, sia di origine vegetale che animale. Saranno descritte sia le produzioni agricole sia le trasformazioni industriali. Particolare dettaglio sarà dato alla conoscenza dei principi di sicurezza alimentare applicati alle materie prime, ai prodotti finiti e alle caratteristiche che gli alimenti devono avere affinché possano essere consumati dall’uomo.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare e le esperienze di laboratorio previste, lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di valutare e controllare i processi produttivi al fine di ottenere prodotti alimentari idonei al consumo umano. Inoltre, lo studente sarà in grado di sviluppare delle specifiche azioni per il miglioramento delle produzioni (animali e vegetali) e/o dei processi produttivi.

 

Area delle discipline economico-giuridiche applicate

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia acquisirà conoscenze specifiche relative: alle principali teorie economiche, alla normativa vigente in campo commerciale e agro-alimentare (a livello nazionale ed europeo) e alle teorie di base della comunicazione applicata alla gastronomica e alla nutrizionale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di valutare, migliorare e promuovere, da un punto di vista economico-legislativo, differenti tipologie di attività legate alla produzione alimentare o nell’ambito della distribuzione e ristorazione sfruttando anche strategie di comunicazione efficaci.

 

Area disciplinare dell'alimentazione e della gastronomia

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente acquisirà conoscenze specifiche relative a: tradizioni eno-gastronomiche in Italia e nel mondo; valori sociali, culturali e simbolici attribuiti al cibo; estetica applicata ai modelli di consumo e di valorizzazione del gusto; caratterizzazione organolettica dei prodotti alimentari e alle possibili strategie di comunicazione nella valorizzazione delle risorse eno-gastronomiche.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di progettare, definire e promuovere di piani di sviluppo relativi al mondo dell’alimentazione, della gastronomia, della ristorazione e dei relativi segmenti di mercato.

 

Le conoscenze e le capacità di comprensione descritte saranno conseguite tramite la partecipazione ad attività di didattica erogativa e interattiva (con finalità anche di carattere esercitativo), alla frequenza di seminari di approfondimento, allo studio personale e allo studio indipendente/individuale previsto dalle attività formative progettate per il Corso di Studio. Il rigore logico delle lezioni di teoria, che richiedono necessariamente un personale approfondimento di studio e gli eventuali elaborati personali richiesti nell'ambito degli insegnamenti forniranno allo studente ulteriori mezzi per ampliare le proprie conoscenze e per affinare la propria capacità di comprensione. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi avverrà principalmente attraverso gli esami orali e scritti, test didattici (anche di carattere auto-valutativo) ed esposizioni orali.

Le capacità descritte di applicare conoscenza e comprensione saranno conseguite partecipando attivamente alle attività didattiche erogative e interattive (con finalità anche di carattere laboratoriale), applicando metodi di calcolo o logiche di “problem solving”, nonché attraverso lo svolgimento del tirocinio curriculare. I risultati di apprendimento attesi potranno essere verificati attraverso la valutazione degli esiti delle esercitazioni, delle prove d'esame, la stesura di elaborati tematici e della relazione alla base della prova finale.

 

AUTONOMIA DI GIUDIZIO

Al termine degli studi il laureato sarà in grado di valutare, interpretare e rielaborare le informazioni necessarie per esprimere in autonomia dei giudizi nell'ambito di un contesto alimentare, produttivo e di mercato, al fine di attuare interventi atti a sviluppare, monitorare, migliorare e promuovere la qualità della produzioni alimentari e di ogni altra attività ad esse connessa.

Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio sarà raggiunto attraverso gli insegnamenti e le specifiche attività di tirocinio previste dal percorso didattico nonché in occasione dell'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale.

La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avverrà attraverso la valutazione delle prove d’esame previste per gli insegnamenti del piano degli studi nonché attraverso la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, espressa durante le attività svolte nell’ambito del tirocinio curriculare e in preparazione della prova finale.

 

ABILITA' COMUNICATIVE

Il laureato sarà in grado di comunicare efficacemente, oralmente e per iscritto, anche utilizzando una lingua dell'Unione Europea diversa dalla propria, di norma l'Inglese, nell'ambito delle discipline specifiche del percorso formativo.

Questa abilità si formerà e consoliderà attraverso il confronto sistematico con i docenti, sia on-line che in presenza, e con i tutor universitari e aziendali. Inoltre, anche l'uso della piattaforma didattica e la frequenza alle attività di carattere collaborativo, saranno occasioni ulteriori per stimolare questa abilità, soprattutto in un'ottica trasversale.

La valutazione e la verifica dell’acquisizione di opportune abilità comunicative avverrà attraverso l’esecuzione delle prove d’esame, sia scritte sia orali, la stesura di elaborati di approfondimento e di presentazioni tematiche, anche attraverso l’uso di strumenti informatici, in occasione dello svolgimento del tirocinio e della relazione conclusiva, nonché nel momento espositivo della prova finale. Le abilità comunicative per la lingua straniera, invece, saranno verificate tramite specifico insegnamento e per mezzo della relativa prova d’esame.

 

CAPACITA' DI APPRENDIMENTO

Il laureato sarà in grado di approfondire e aggiornare in autonomia le competenze acquisite durante il percorso di studi, sulla base del modello "life-long-learning".

Questa capacità sarà sviluppata durante il percorso formativo stimolando lo studente a utilizzare le fonti bibliografiche e le banche dati multimediali presenti sia in Ateneo sia in rete. Inoltre, l'interazione tra studente e docente, studente e tutor, e tra pari, esercitata in presenza e attraverso gli strumenti collaborativi disponibili nella piattaforma didattica, costituirà un'ulteriore occasione per sostenere lo sviluppo di questa abilità.

La suddivisione delle ore di lavoro complessive, che attribuisce un forte rilievo a quelle dedicate allo studio personale, offrirà allo studente la possibilità di verificare e di migliorare continuamente la propria capacità di apprendimento. Anche i test di autovalutazione, presenti in piattaforma didattica all’interno di ciascun insegnamento, rappresenteranno per lo studente uno strumento ulteriore di verifica e promozione di questa abilità. Infine, l'elaborato per la prova finale contribuirà al raggiungimento di questa capacità, prevedendo che lo studente si misuri e comprenda informazioni nuove, non necessariamente fornite dal docente relatore.

 

Per maggiori dettagli, si rimanda alla SCHEDA UNICA ANNUALE (SUA) del Corso di Studio, consultabile via web su Universitaly.

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Fisica

Settore scientifico disciplinare Numero crediti formativi (CFU) Docente
FIS/07 6 Prof.ssa Veronica Redaelli

INFORMAZIONI GENERALI

Obiettivi Formativi

Il corso fornisce le conoscenze di base della Fisica Classica. Obiettivi del corso sono la padronanza dei principi fisici fondamentali e la loro applicazione nella risoluzione di problemi quotidiani. In particolare, gli obiettivi specifici relativi ai singoli moduli del corso sono:

1.        Acquisire familiarità con le principali grandezze fisiche ed il metodo sperimentale. Sapere utilizzare la notazione scientifica. Conoscere i principali strumenti di misura, quali calibro, cronometro, termometro, etc. e come si utilizzano in modo corretto.

2.        Conoscere i fondamenti della cinematica, della statica e della dinamica. Saper rappresentare i principali moti di un corpo nello spazio. Riconoscere i principali tipi di forze e saperne applicare le leggi. Conoscere i principi di funzionamento della bilancia e della centrifuga.

3.        Riconoscere le principali forme di energia. Sapere applicare la conservazione dell’energia per la risoluzione di problemi quotidiani. Conoscere le leggi della termodinamica e l’equazione di stato dei gas perfetti e prevederne le conseguenze in campo agro-alimentare.  Conoscere il funzionamento di tecnologie quali il frigorifero e la pentola a pressione.

4.        Acquisire i concetti base sulle cariche e i campi elettrici. Conoscere il funzionamento di un circuito. Capire il funzionamento delle apparecchiature elettroniche di uso quotidiano, con particolare riferimento a quelle utilizzate in cucina e nel settore agro-alimentare.

5.        Acquisire i concetti base sui campi elettromagnetici. Conoscere lo spettro elettromagnetico e le principali interazioni delle onde elettromagnetiche con la materia. Capire il funzionamento delle strumentazioni di uso quotidiano, basate sui fenomeni elettromagnetici, con particolare riferimento a quelle utilizzate in cucina e nel settore agro-alimentare.

6.        Conoscere le leggi che governano il comportamento dei fluidi. Saper descrivere il comportamento di fluidi semplici e dei corpi immersi in essi. Saper descrivere i principali fenomeni di superficie e le loro applicazioni nel settore agro-alimentare e gastronomico. Conoscere e descrivere le grandezze e le principali leggi che governano i fenomeni acustici.

Risultati di apprendimento attesi

Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito:

Conoscenza e capacità di comprensione

•          delle principali grandezze fisiche e della notazione scientifica

•          delle leggi fondamentali della cinematica e della dinamica

•          del concetto di energia e delle leggi della termodinamica

•          del concetto di carica e campo elettrico e delle leggi che ne governano il comportamento

•          del concetto di campo elettromagnetico e delle leggi che ne governano il comportamento

•          delle principali forme di interazione tra onde elettromagnetiche e materia

•          delle leggi alla base del comportamento dei fluidi e dei corpi immersi in essi

•          delle grandezze e delle principali leggi che governano i fenomeni acustici

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

 •         il metodo scientifico ai problemi quotidiani e utilizzare correttamente la notazione scientifica

•          le leggi apprese per descrivere il moto di un corpo soggetto a diverse tipologie di forze

•          il teorema di conservazione dell'energia per riuscire a risolvere semplici problemi quotidiani

•          i principi teorici appresi per utilizzare correttamente le strumentazioni elettroniche e le moderne tecnologie presenti nel settore agroalimentare

•          le leggi acquisite per descrivere il comportamento dei fluidi e dei corpi immersi in essi

•          le conoscenze acquisite per riconoscere e prevedere il comportamento dei fenomeni a carattere ondulatorio e la loro interazione con la materia

 

Abilità di giudizio

•          saper riconoscere le principali leggi fisiche che governano i fenomeni nei diversi contesti quotidiani

•          saper prevedere il comportamento degli oggetti e delle sostanze utilizzate nei diversi contesti dell’ambito lavorativo, con particolare riferimento al settore agro-alimentare e gastronomico

Abilità di comunicare

•          •          acquisire e utilizzare il linguaggio scientifico più appropriato alla descrizione dei fenomeni e alla risoluzione delle problematiche incontrati nel lavoro quotidiano

Capacità di apprendimento

•          •          possedere il metodo e gli strumenti di base per comprendere gli argomenti trattati successivamente nel corso di studi

PROGRAMMA DEL CORSO

UNITÀ DIDATTICA 1: METODO SCIENTIFICO, MISURE, GRANDEZZE E STRUMENTI (1 CFU)

Il metodo scientifico. Grandezze fisiche fondamentali e unità di misura. Sistema Internazionale. Notazione scientifica. Equivalenze. Strumenti di misura: portata, sensibilità, prontezza, etc… Corretto utilizzo degli strumenti di misura: calibro, cronometro, termometro, etc..

UNITÀ DIDATTICA 2:  CORPI, MOTI, FORZE (1 CFU)

Punto materiale e corpo rigido. Baricentro ed equilibrio. Stati della materia. Grafico spazio-tempo. Velocità. Accelerazione. Moto rettilineo. Moto parabolico e moto circolare. Le forze fondamentali. Le tre leggi della dinamica. Forze e applicazioni reali. La forza peso. La bilancia. La centrifuga.

UNITÀ DIDATTICA 3:  ENERGIA  (1 CFU)

Lavoro. Energia. Alcune forme di energia. Forme di energia e conservazione. Calore. Temperatura. Teoria cinetica. Propagazione del calore. Proprietà termiche della materia. Materiali utilizzati per la cottura. Passaggi di stato e gas perfetti. Il frigorifero e l’abbattitore. La pentola a pressione.

UNITÀ DIDATTICA 4:  CARICHE E CAMPI ELETTRICI  (1 CFU)

Cariche. Conduttori e isolanti. Legge di Coulomb. Campo elettrico ed energia. Differenza di potenziale. Intensità di corrente. Circuiti. Tecnologia elettrica in cucina: riscaldatori, grill, bilancia elettronica, frullatori.

UNITÀ DIDATTICA 5:  ELETTROMAGNETISMO ED ONDE  (1 CFU)

Magneti, forza magnetica, campo magnetico. Magneti e correnti. Il motore elettrico. Campi indotti. Campo elettromagnetico. Spettro elettromagnetico. Le onde: principali parametri e comportamento. Interazioni radiazione-materia. Le diverse tipologie di lampadine. Le diverse tipologie di forni.

UNITÀ DIDATTICA 6:  FLUIDI  (1 CFU)

Fluidi e leggi principali. Il teorema di Archimede. La pressione atmosferica. Il suono. Onde acustiche: proprietà e comportamento. Fenomeni di superficie. Colloidi. Applicazioni in scienze gastronomiche: schiume, gel, emulsioni.

Testi consigliati

Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:

  • U. Amaldi, M.Bonzagni. “La Fisica in Cucina”. Zanichelli editore.
  • D. Scannicchio, E. Giroletti. "Elementi di fisica biomedica" (2015). Casa Editrice Edises.
  • D. Halliday, R. Resnik, J. Walker. “Fondamenti di fisica”. Casa Editrice Ambrosiana, Milano.

 

 

 

MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI

Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente

L'acquisizione dei risultati di apprendimento previsti verrà accertata durante il corso attraverso le attività di autovalutazione, che saranno presenti alla fine di ogni unità didattica. La conoscenza e la comprensione degli argomenti svolti saranno accertate alla fine del percorso attraverso domande di tipo teorico, anche a risposta multipla. La capacità di applicare le conoscenze acquisite sarà invece valutata attraverso domande aperte in cui verrà richiesta la descrizione dell’intero processo risolutivo degli esercizi proposti.

Modalità di esame

L'esame consiste in una prova scritta che avrà il compito di verificare l’effettivo raggiungimento dei requisiti di apprendimento attesi. La prova sarà composta da 20 domande a risposta multipla, utili ad accertare la conoscenza degli argomenti svolti, più tre esercizi aperti, in cui verrà richiesta la descrizione dell’intero procedimento, necessari per verificare la capacità di applicare le conoscenze acquisite. Gli esercizi saranno della stessa tipologia di quelli illustrati nelle lezioni o nelle esercitazioni, o in ogni caso presenti nei testi di riferimento. In caso di risposta corretta a ciascuna domanda a risposta multipla sarà assegnato un punto; non sono previste penalità nel caso in cui sia selezionata una risposta non corretta. Il punteggio degli esercizi aperti sarà invece assegnato partendo da 0 punti (esercizio completamente sbagliato) fino ad un massimo di quattro punti (soluzione e procedimento dell’esercizio perfetti) ciascuno. La sufficienza, come di consueto, si potrà raggiungere ottenendo un punteggio complessivo di almeno diciotto trentesimi, mentre il massimo punteggio ottenibile sarà pari a trenta trentesimi con lode. Per l’esecuzione della prova è di norma previsto un tempo massimo di 45 minuti ed è concesso l’uso della calcolatrice scientifica.

In caso di esigenze didattiche particolari, lo scritto potrà essere integrato da un colloquio orale.  Per l'accesso all'esame è necessario avere registrato un’attività in piattaforma di minimo 12 ore

 

 

Propedeuticità

E’ altamente consigliato avere già seguito il corso di Fondamenti di Matematica e Statistica.

Prerequisiti

Non sono previsti specifici prerequisiti se non quelli riconducibili alla verifica delle competenze in ingresso dichiarate per l’ambito delle scienze fisiche.

 

 

 

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Modalità di erogazione del corso:

Il corso sarà erogato completamente in modalità ‘a distanza’ e articolato in 6 unità didattiche: metodo scientifico misure e grandezze, corpi moti forze, energia, cariche e campi elettrici, elettromagnetismo ed onde, fluidi.

Attività didattiche previste

Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.

Attività didattica erogativa (17  ore):

  • 34 lezioni frontali videoregistrate, della durata di circa 30 minuti ciascuna (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) sempre disponibili in piattaforma.

Attività didattica interattiva (6 ore):

•          6 esercitazioni interattive in aula virtuale da 60 min, svolte in modalità sincrona

Attività di autoapprendimento:

•          Per ogni unità didattica sarà presente un test in uscita dall’unità, al fine di valutare le competenze acquisite dallo studente dopo aver concluso ciascuna unità didattica prevista dall’insegnamento.

•          Al termine del corso è previsto un test di autovalutazione, con domande a scelta multipla, per la valutazione delle competenze in uscita dal corso.

Ricevimento studenti

Il docente sarà a disposizione per il ricevimento degli studenti mediante videoconferenza zoom una volta a settimana. Il docente sarà sempre reperibile via e-mail o tramite il forum "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Su richiesta degli studenti, il docente è disponibile ad organizzare ulteriori incontri interattivi in videoconferenza in date da concordare.

Richiedi informazioni sul corso:
Triennale - Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia

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