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Triennale - Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia

OBIETTIVI FORMATIVI

Il Corso di Studio in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia, classe L26, ha come obiettivo la formazione culturale, scientifica e applicativa di una figura professionale qualificata che possa operare nell'ambito delle tecnologie agro-alimentari, dell'alimentazione e della gastronomia.

Gli obiettivi specifici per la formazione di questa figura professionale si articolano e collocano in quattro aree disciplinari:

  1. L’area delle discipline di base, che fornirà allo studente le nozioni fondamentali necessarie a comprendere: il comportamento della materia, la natura della materia vivente, le caratteristiche degli organismi vegetali e animali, la composizione molecolare degli alimenti nonché le relazioni che sussistono con le loro proprietà chimico-fisiche.
  2. L’area delle scienze e tecnologie alimentari, che fornirà allo studente le conoscenze sull'analisi delle materie prime, sui processi industriali di trasformazione e sui processi che garantiscono la conservazione e la distribuzione degli alimenti in condizioni di sicurezza igienica, con particolare attenzione all'integrità delle loro proprietà organolettiche e valore nutrizionale.
  3. L’area delle discipline economiche e giuridiche, che introdurrà lo studente alle principali teorie economiche, commerciali e di marketing. Inoltre, attraverso le discipline di quest’area, lo studente svilupperà delle specifiche capacità di uso e interpretazione delle principali norme di legge, nazionali ed europee, che trovano applicazione nel settore commerciale e alimentare. Tutto ciò al fine di sostenere la possibilità di progettare e sviluppare delle specifiche azioni di promozione di prodotti agro-alimentari.
  4. L’area delle scienze gastronomiche, che fornirà allo studente le conoscenze necessarie per affrontare le tematiche della gastronomia attraverso un approccio interdisciplinare, storico-geografico e socio-antropologico, mirato a definire il cibo come elemento culturale nella vita dell'uomo e, più in generale, nelle diverse etnie.

Gli obiettivi primari del Corso di Studio, e specifici per la formazione di questa figura professionale, saranno raggiunti attraverso insegnamenti e attività pratiche di tirocinio curricolare articolate come segue:

  1. Insegnamenti afferenti all'area delle discipline di base (Fondamenti di matematica e statistica; Informatica; “Fisica; Chimica Inorganica ed Organica; Biochimica e Chimica degli Alimenti; Biologia; Fondamenti di fisiologia e anatomia) che forniranno allo studente le nozioni fondamentali sulle scienze sperimentali e di calcolo, con particolare attenzione alle loro applicazioni nel settore alimentare.
  2. Insegnamenti afferenti all'area delle tecnologie alimentari (Ingegneria agraria, Produzioni animali, Produzioni vegetali, Scienze e Tecnologie degli alimenti) che introdurranno il discente alla conoscenza delle procedure agronomiche e zootecniche - e ai processi industriali e gastronomici - utilizzati per la produzione, modificazione e distribuzione degli alimenti; nonché insegnamenti afferenti all'area della sicurezza e valutazione degli alimenti (Microbiologia degli alimenti; Igiene, Sicurezza alimentare e Controllo qualità; Scienza della nutrizione umana) che forniranno allo studente le nozioni necessarie all'analisi degli alimenti, soprattutto quelli di rilevanza nutrizionale per l'uomo, e dei processi che ne garantiscono la conservazione e l'arrivo alla tavola in condizioni di sicurezza igienica e integrità delle loro caratteristiche organolettiche e del loro valore nutrizionale.
  3. Insegnamenti afferenti all'area delle discipline economiche e giuridiche (Fondamenti di economia e marketing; Diritto commerciale ed agroalimentare) che inseriranno lo studente nel contesto socio-economico dell'obiettivo formativo, con le sue norme, le sue regole e le sue strategie per la promozione di prodotti e attività imprenditoriali del settore agro-alimentare.
  4. Insegnamenti afferenti all’area delle scienze gastronomiche (Storia della Gastronomia, Gastronomia I e II; Tecniche di degustazione e valutazione sensoriale; Estetica Gastronomica; Cibo e Arte; Comunicazione gastronomica e nutrizionale) che consentiranno al discente di acquisire le conoscenze necessarie a valorizzare gli alimenti attraverso un punto di vista interdisciplinare, adottando opportune strategie di carattere comunicativo.

Ciascuna di queste aree, affrontate progressivamente durante il Corso di Studio attraverso competenze diversificate raccolte in un unico contesto formativo omogeneo, contribuirà alla formazione del Tecnologo in scienze dell’Alimentazione e Gastronomia. Infine, il Tirocinio pratico curricolare, la conoscenza di una lingua straniera e l'esame finale concluderanno il percorso formativo dello studente.

A ulteriore integrazione e con maggior dettaglio, si riporta che gli obiettivi formativi specifici (e trasversali - soft skills) previsti per questo Corso di Studio, anche in relazione alla destinazione professionale riportata nel riquadro A2.b, sono:

  • raggiungere una conoscenza adeguata delle materie scientifiche di base (matematica, fisica, chimica e biologia) con particolare attenzione alla loro applicazione al settore alimentare;
  • conoscere la composizione chimico-fisica degli alimenti e le loro caratteristiche nutrizionali;
  • saper valutare e controllare la qualità delle produzioni agro-alimentari con particolare riferimento all'igiene degli alimenti freschi e trasformati nonché alla gestione, trasformazione, commercializzazione e somministrazione dei prodotti di origine vegetale ed animale;
  • conoscere i principali sistemi di stoccaggio di prodotti agro-alimentari e saper ottimizzare i tempi e la conservabilità delle materie prime da lavorare;
  • saper effettuare la scelta di materie prime e prodotti trasformati, e saperne verificare la corrispondenza a standard di sicurezza e qualità;
  • conoscere i principi dell'analisi sensoriale di alimenti e bevande, sapendone valorizzare le caratteristiche qualitative e organolettiche;
  • conoscere i principi che governano l'economia delle imprese del settore alimentare e saper utilizzare gli strumenti della ricerca di mercato per determinare il potenziale commerciale di un prodotto;
  • saper utilizzare gli opportuni strumenti di marketing per pianificare e promuovere prodotti ed attività imprenditoriali nel settore eno-gastronomico
  • conoscere la legislazione applicabile ad attività di carattere commerciale nonché la componente specifica del settore alimentare;
  • saper utilizzare opportuni strumenti di comunicazione per veicolare, divulgare e gestire l'informazione sia in ambito alimentare che gastronomico;
  • saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano, nell'ambito specifico di pertinenza nonché per lo scambio di informazioni di carattere generale;
  • Come obiettivi professionalizzanti (e trasversali - soft skills), il Corso di Studio prevede invece:
  • saper sviluppare competenze di analisi e rielaborazione personale di contenuti, sistemi, buone pratiche e linee guida nell'ambito delle Scienze dell'alimentazione e della gastronomia;
  • essere in grado di condurre attività ed esperienze formative specifiche all'interno del mondo lavorativo.

Il raggiungimento degli obiettivi formativi sopracitati porterà alla formazione del Tecnologo in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia, declinato nei suoi diversi ambiti applicativi. Il Tirocinio curricolare e l'esame finale completeranno il percorso formativo dello studente.

 

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Area delle discpline di Base

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia acquisirà conoscenze specifiche inerenti la: matematica, fisica, chimica, biologia e fisiologia umana. Esse comprenderanno: l’insiemistica, le funzioni matematiche elementari, la statistica, i principi fondamentali della fisica (meccanica, termodinamica ed elettrostatica), la chimica generale (strutture chimiche, stechiometria e reattività dei composti organici e biochimici), la chimica degli alimenti, la biologia cellulare (animale e vegetale) e i meccanismi cellulari e le funzioni dei principali organi ed apparati dell’organismo umano.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di operare calcoli numerici e statistici, applicare le leggi della fisica a casi reali; caratterizzare le materie prime alimentari da un punto di vista chimico e biochimico, anche dopo possibili trasformazioni del processo produttivo; descrivere le relazioni che si possono instaurare tra l’organismo umano e stimoli ambientali.

 

Area disciplinare delle tecnologie alimentari e della sicurezza degli alimenti

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia acquisirà conoscenze specifiche relative alla produzione di alimenti, sia di origine vegetale che animale. Saranno descritte sia le produzioni agricole sia le trasformazioni industriali. Particolare dettaglio sarà dato alla conoscenza dei principi di sicurezza alimentare applicati alle materie prime, ai prodotti finiti e alle caratteristiche che gli alimenti devono avere affinché possano essere consumati dall’uomo.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare e le esperienze di laboratorio previste, lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di valutare e controllare i processi produttivi al fine di ottenere prodotti alimentari idonei al consumo umano. Inoltre, lo studente sarà in grado di sviluppare delle specifiche azioni per il miglioramento delle produzioni (animali e vegetali) e/o dei processi produttivi.

 

Area delle discipline economico-giuridiche applicate

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia acquisirà conoscenze specifiche relative: alle principali teorie economiche, alla normativa vigente in campo commerciale e agro-alimentare (a livello nazionale ed europeo) e alle teorie di base della comunicazione applicata alla gastronomica e alla nutrizionale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di valutare, migliorare e promuovere, da un punto di vista economico-legislativo, differenti tipologie di attività legate alla produzione alimentare o nell’ambito della distribuzione e ristorazione sfruttando anche strategie di comunicazione efficaci.

 

Area disciplinare dell'alimentazione e della gastronomia

Conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente acquisirà conoscenze specifiche relative a: tradizioni eno-gastronomiche in Italia e nel mondo; valori sociali, culturali e simbolici attribuiti al cibo; estetica applicata ai modelli di consumo e di valorizzazione del gusto; caratterizzazione organolettica dei prodotti alimentari e alle possibili strategie di comunicazione nella valorizzazione delle risorse eno-gastronomiche.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso gli insegnamenti afferenti a quest’area disciplinare lo studente in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia sarà in grado di progettare, definire e promuovere di piani di sviluppo relativi al mondo dell’alimentazione, della gastronomia, della ristorazione e dei relativi segmenti di mercato.

 

Le conoscenze e le capacità di comprensione descritte saranno conseguite tramite la partecipazione ad attività di didattica erogativa e interattiva (con finalità anche di carattere esercitativo), alla frequenza di seminari di approfondimento, allo studio personale e allo studio indipendente/individuale previsto dalle attività formative progettate per il Corso di Studio. Il rigore logico delle lezioni di teoria, che richiedono necessariamente un personale approfondimento di studio e gli eventuali elaborati personali richiesti nell'ambito degli insegnamenti forniranno allo studente ulteriori mezzi per ampliare le proprie conoscenze e per affinare la propria capacità di comprensione. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi avverrà principalmente attraverso gli esami orali e scritti, test didattici (anche di carattere auto-valutativo) ed esposizioni orali.

Le capacità descritte di applicare conoscenza e comprensione saranno conseguite partecipando attivamente alle attività didattiche erogative e interattive (con finalità anche di carattere laboratoriale), applicando metodi di calcolo o logiche di “problem solving”, nonché attraverso lo svolgimento del tirocinio curriculare. I risultati di apprendimento attesi potranno essere verificati attraverso la valutazione degli esiti delle esercitazioni, delle prove d'esame, la stesura di elaborati tematici e della relazione alla base della prova finale.

 

AUTONOMIA DI GIUDIZIO

Al termine degli studi il laureato sarà in grado di valutare, interpretare e rielaborare le informazioni necessarie per esprimere in autonomia dei giudizi nell'ambito di un contesto alimentare, produttivo e di mercato, al fine di attuare interventi atti a sviluppare, monitorare, migliorare e promuovere la qualità della produzioni alimentari e di ogni altra attività ad esse connessa.

Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio sarà raggiunto attraverso gli insegnamenti e le specifiche attività di tirocinio previste dal percorso didattico nonché in occasione dell'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale.

La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avverrà attraverso la valutazione delle prove d’esame previste per gli insegnamenti del piano degli studi nonché attraverso la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, espressa durante le attività svolte nell’ambito del tirocinio curriculare e in preparazione della prova finale.

 

ABILITA' COMUNICATIVE

Il laureato sarà in grado di comunicare efficacemente, oralmente e per iscritto, anche utilizzando una lingua dell'Unione Europea diversa dalla propria, di norma l'Inglese, nell'ambito delle discipline specifiche del percorso formativo.

Questa abilità si formerà e consoliderà attraverso il confronto sistematico con i docenti, sia on-line che in presenza, e con i tutor universitari e aziendali. Inoltre, anche l'uso della piattaforma didattica e la frequenza alle attività di carattere collaborativo, saranno occasioni ulteriori per stimolare questa abilità, soprattutto in un'ottica trasversale.

La valutazione e la verifica dell’acquisizione di opportune abilità comunicative avverrà attraverso l’esecuzione delle prove d’esame, sia scritte sia orali, la stesura di elaborati di approfondimento e di presentazioni tematiche, anche attraverso l’uso di strumenti informatici, in occasione dello svolgimento del tirocinio e della relazione conclusiva, nonché nel momento espositivo della prova finale. Le abilità comunicative per la lingua straniera, invece, saranno verificate tramite specifico insegnamento e per mezzo della relativa prova d’esame.

 

CAPACITA' DI APPRENDIMENTO

Il laureato sarà in grado di approfondire e aggiornare in autonomia le competenze acquisite durante il percorso di studi, sulla base del modello "life-long-learning".

Questa capacità sarà sviluppata durante il percorso formativo stimolando lo studente a utilizzare le fonti bibliografiche e le banche dati multimediali presenti sia in Ateneo sia in rete. Inoltre, l'interazione tra studente e docente, studente e tutor, e tra pari, esercitata in presenza e attraverso gli strumenti collaborativi disponibili nella piattaforma didattica, costituirà un'ulteriore occasione per sostenere lo sviluppo di questa abilità.

La suddivisione delle ore di lavoro complessive, che attribuisce un forte rilievo a quelle dedicate allo studio personale, offrirà allo studente la possibilità di verificare e di migliorare continuamente la propria capacità di apprendimento. Anche i test di autovalutazione, presenti in piattaforma didattica all’interno di ciascun insegnamento, rappresenteranno per lo studente uno strumento ulteriore di verifica e promozione di questa abilità. Infine, l'elaborato per la prova finale contribuirà al raggiungimento di questa capacità, prevedendo che lo studente si misuri e comprenda informazioni nuove, non necessariamente fornite dal docente relatore.

 

Per maggiori dettagli, si rimanda alla SCHEDA UNICA ANNUALE (SUA) del Corso di Studio, consultabile via web su Universitaly.

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Produzioni animali

Settore scientifico disciplinare Numero crediti formativi (CFU) Docenti
AGR/19 6 Prof. Mauro Zaninelli
Prof. Marcello Comi

INFORMAZIONI GENERALI

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di fornire strumenti di conoscenza sulle modalità di produzione, sia tradizionali che innovative, e sulla qualità dei principali alimenti di origine animale con particolare riferimento alla produzione di carne, latte, uova e in relazione a fattori di variabilità quali il genotipo animale; i sistemi e le tecniche di allevamento; l’alimentazione e la conservazione dei prodotti. Sono descritte le risposte fisiologiche e produttive degli animali in produzione zootecnica in relazione ai diversi sistemi di gestione degli allevamenti. Si analizzano i principali parametri che possono influenzare la sicurezza e la qualità delle produzioni animali nonché il legame che può sussistere tra il prodotto e il territorio anche da un punto di vista della sostenibilità delle attività zootecniche. Gli argomenti tratti nel corso spaziano quindi dalla riproduzione, all’alimentazione e all’allevamento degli animali per giungere fino ad ambiti riconducibili alla nutrizione umana al fine di poter far comprendere, agli studenti, quali siano le relazioni che sussistono tra i diversi sistemi produttivi e la qualità delle produzioni. In questo contesto, particolare attenzione è posta nello stimolare gli studenti a sviluppare una capacità propria nell’applicare quanto appreso nell'ambito dei settori che caratterizzano le Scienze Gastronomiche.

Gli obiettivi specifici dei diversi moduli sono:

  1. conoscere il settore delle produzioni animali, a livello nazionale e internazionale, in modo da comprendere la reale produzione e disponibilità dei diversi prodotti di origine animale;
  2. conoscere le caratteristiche distintive delle differenti produzioni nonché le tecniche e le tecnologie di allevamento coinvolte;
  3. conoscere gli aspetti principali che riguardano l’alimentazione degli animali: aspetti generali, concetto di valore nutritivo degli alimenti, classificazione degli alimenti;
  4. comprendere quali legami sussistono tra la produzione e la qualità dei prodotti di origine animale;
  5. saper valutare e controllare la qualità delle produzioni animali integrate;
  6. conoscere i principi fisiologici fondamentali che riguardano la digestione degli alimenti e il metabolismo dell’uomo;
  7. conoscere la composizione dei prodotti di origine animale e saper identificare delle strategie di miglioramento che siano in grado di soddisfare l’evoluzione delle esigenze alimentari dell’uomo.

Risultati di apprendimento attesi

Al termine del percorso formativo, lo studente dovrà essere in grado di:

Conoscenza e comprensione

  • conoscere le principali tecniche e tecnologie di allevamento e produzione per le diverse specie di interesse zootecnico;
  • conoscere i principi di alimentazione animale adottati nelle diverse specie in produzione zootecnica;
  • conoscere e comprendere i principali parametri cha hanno un ruolo nella produzione, qualità e trasformazione dei prodotti di origine animale;
  • conoscere la terminologia scientifica propria del settore delle produzioni animali al fine di poter comprendere, in autonomia, la lettura di un testo scientifico che tratti argomenti riconducibili alle produzioni animali;

Capacità di applicare

  • saper analizzare gli effetti delle pratiche di gestione zootecnica e alimentare sulla qualità delle produzioni ottenute al fine di saper individuare carenze, cause e proporre soluzioni;
  • saper analizzare in modo critico le problematiche e le prospettive connesse alle produzioni zootecniche considerando anche l’opportunità di adottare soluzioni innovative che abbiano un impatto su aspetti riconducibili al benessere degli animali, alla sostenibilità delle produzioni e alle caratteristiche e necessità del terriotorio;
  • saper sviluppare, in autonomia, le proprie conoscenze nell’ambito degli argomenti prorpi del settore e degli ambiti lavorativi che lo contraddistinguono.

Abilità di comunicare

  • essere capace di adottare un linguaggio corretto e rigoroso nella descrizione degli argomenti propri del settore;
  • essere in grado di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, declinando il proprio stile comunicativo in funzione dei diversi ambiti e settori lavorativi.

Capacità di apprendimento trasversale

  • saper applicare le conoscenze e abilità acquisite durante il corso in situazioni pratiche proprie del mondo lavorativo, con particolare riferimento agli ambiti professionali che caratterizzano il mondo delle Scienze Gastronomiche;
  • saper operare, in un’ottica di “problem solving”, in contesti lavorativi tipici delle funzioni comunemente associate al profilo professionale previsto per un laureato in Scienze Gastronomiche;
  • saper aggiornare le competenze acquisite durante il corso, in autonomia e in un’ottica di “long life learning”, attraverso l’uso di fonti bibliografiche e di banche dati scientifiche,

Obiettivi formativi nel contesto dei risultati di apprendimento previsti dal CdS

  • Fornire allo studente le nozioni fondamentali sulle scienze delle produzioni animali, con particolare attenzione alle loro applicazioni nel settore alimentare.

 

PROGRAMMA DEL CORSO

UNITÀ DIDATTICA 1: Fondamenti di produzione animale (2 CFU)

Descrizione del settore delle produzioni animali e delle diverse tecniche e tecnologie di allevamento, applicate a livello nazionale e internazionale, al fine di comprendere: la reale disponibilità dei diversi prodotti di origine animale; gli aspetti che hanno effetto sulla qualità delle produzioni; l’influenza di tecniche e tecnologie innovative atte a incrementare la produttività, il benessere degli animali e la sostenibilità delle produzioni riconducibili alle maggiori specie in produzione zootecnica nei contesti nazionali e internazionali.

  • L’allevamento bovino
  • L’allevamento suino
  • L’allevamento avicolo
  • L’allevamento ovicaprino
  • L’allevamento biologico
  • Produzioni d’eccellenza
  • Benessere animale

UNITÀ DIDATTICA 2: Caratteristiche degli alimenti per la nutrizione animale I (1 CFU)

  • Gli alimenti per animali: aspetti generali, concetto di valore nutritivo degli alimenti, classificazione
  • Valutazione nutrizionale degli alimenti
  • Proteine: principali caratteristiche chimico- nutrizionali
  • Carboidrati: principali caratteristiche chimico- nutrizionali
  • Lipidi: principali caratteristiche chimico- nutrizionali
  • Vitamine, minerali e acqua
  • Laboratorio analisi alimenti: analisi chimica degli alimenti (analisi cartellino)
  • Alimenti geneticamente modificati (soia e mais GM)
  • Laboratorio analisi alimenti: tracciabilità OGM negli alimenti

UNITÀ DIDATTICA 3: Caratteristiche degli alimenti per la nutrizione animale II (0.5 CFU)

  • Foraggi e mangimi
  • Gli Additivi
  • Composti anti-nutrizionali e micotossine

UNITÀ DIDATTICA 4: Digestione e metabolismo dei nutrienti (0.5 CFU)

  • Processo digestivo nel monogastrico e nel ruminante
  • Digeribilità
  • Metabolismo

UNITÀ DIDATTICA 5: Produzione, caratteristiche e qualità dei prodotti di origine animale (1 CFU)

  • Latte: produzione e qualità
  • Carne: produzione e qualità
  • Uova: produzione e qualità

UNITÀ DIDATTICA 6: La composizione dei prodotti di origine animale per soddisfare l’evoluzione delle esigenze alimentari dell’uomo. (1 CFU)

  • Consumo di latte e salute umana
  • Consumo di carne e salute umana
  • Consumo di uova e salute umana

Testi consigliati

Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con uno dei seguenti testi a cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:

  • G. Bittante, I. Andrighetto, M. Ramanzin, Fondamenti Di Zootecnica. --: Liviana, 2005
  • Mai G.E., Picchiani C. - Zootecnia generale. Zanichelli
  • McDonald P., Greenhalgh J.F.D., Morgan C.A., Edwards R., Sinclair L. Animal Nutrition (7th Revised edition). Published by Pearson Education Limited
  • Mele M., Pulina G. Alimenti di origine animale e salute. Ed. Franco Angeli

 

MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI

Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente

L'acquisizione dei risultati di apprendimento attesi è accertata con la verifica del completamento delle attività di autovalutazione previste per nel corso e per mezzo della prova di esame finale.

I test di autovalutazione permettono allo studente di monitorare e porre a verifica la comprensione degli argomenti trattati nel corso e, nel caso si riscontrino delle difficoltà, di attivarsi per colmare le lacune accertate interagendo con il docente attraverso sessioni sincrone in aula virtuale o attività di ricevimento studenti veicolate attraverso strumenti telematici.

La prova d'esame accerterà la conoscenza e la comprensione degli argomenti e la capacità di applicare le conoscenze acquisite attraverso domande in cui viene richiesto un approccio critico.

Modalità di esame

La valutazione finale prevede che sia svolto un esame in presenza. Le eventuali attività di valutazione o autovalutazione svolte online possono essere considerate ai fini del giudizio finale. L’esame prevede, di norma, una prova scritta sebbene, in casi specifici, sia possibile sostituire o integrare la prova scritta con un colloquio orale. Durate le prove d’esame sono oggetto di valutazione i seguenti indicatori:

  • conoscenza degli argomenti previsti dal programma del corso;
  • capacità elaborative e di sintesi;
  • capacità espressive;
  • capacità critiche e di giudizio personale.

La prova scritta, di norma, prevede domande a risposta aperta e/o chiusa. Il punteggio massimo che lo studente può raggiungere è pari a 33 punti. Ad ogni punteggio maggiore o uguale a 31 punti è riconosciuto un giudizio complessivo pari a 30 e lode. La sufficienza è raggiunta con 18 punti.

Propedeuticità

Non sono previste propedeuticità.

Prerequisiti

Nozioni di fisica, biologia e biochimica di base.

 

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Attività didattiche previste

Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI) coprono un minimo di 6 ore per CFU ripartite tra DE e DI.

Attività didattica erogativa (16 ore):

  • 32 lezioni frontali da 30 min, videoregistrate e sempre disponibili in piattaforma

Attività didattica interattiva (6 ore):

  • 6 sessioni interattive esercitative (e.g. journal club) e di preparazione all’esame finale (da 60 minuti) relative a ciascuna unità didattica, svolte in modalità sincrona e secondo il calendario didattico pubblicato in piattaforma;

L'articolazione tra DE e DI per ciascuna unità didattica è ripartita coerentemente con gli obiettivi formativi dell’unità didattica stesso.

Ricevimento studenti

Il docente è sempre reperibile via mail o tramite il forum "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Su richiesta degli studenti è disponibile ad organizzare ulteriori incontri interattivi in videoconferenza in data e ora concordata.

Richiedi informazioni sul corso:
Triennale - Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia

* Campi Obbligatori