· Il progetto ha carattere interdisciplinare con competenze di diritto privato, informatica, ingegneria dei sistemi di elaborazione delle informazioni, diritto penale e sociologia al fine di lavorare in ottica di complementarietà. Si pone l’obiettivo di analizzare come le nuove disposizioni regolamentari e di attuazione potranno incidere sul sistema attualmente vigente in ottica de iure condendo. Fondamentale è individuare quali sono i rischi di tipo informatico e di cybersicurezza che possono riguardare determinati prodotti, come individuare i soggetti responsabili in caso di danni e il tipo di approccio da adottare in caso di prodotti dotati di IA.
· Obiettivi di Terza Missione: mira alla costituzione di un Osservatorio che riesca ad aggregare più professionalità, che abbia un rapporto costante con gli stakeholders, al fine di contribuire all’analisi e alla predisposizione di protocolli che possono essere utili per gli operatori economici pertinenti nell’ottica della standardizzazione dei processi di sicurezza, nonché per le autorità nazionali in relazione ai rischi legati alle nuove tecnologie rispettivamente al momento della progettazione dei prodotti e della loro valutazione ed immissione sul mercato.
· Compiti dell’osservatorio in particolare: i) monitorare l’evoluzione normativa e giurisprudenziale della sicurezza dei prodotti con particolare attenzione alle problematiche di cyber security, nonché della responsabilità per danno da prodotto e da IA; ii) creare database di azioni atte a risolvere problematiche di cybersicurezza; iii) individuare i migliori sistemi di controllo e prassi, nonché certificazioni di cybersecurity iv) svolgere ricerche e predisporre pareri per le aziende o per le istituzioni in materia di cybersecurity, sicurezza dei prodotti, responsabilità; v) monitorare il rispetto degli obblighi di trasparenza sugli aspetti di cybersicurezza da rendere noti ai clienti, nonché degli obblighi di aggiornamento e di gestione delle vulnerabilità.