Settore scientifico disciplinare | Numero crediti formativi (CFU) | Docente |
---|---|---|
MED/42 | 6 |
Prof.
Stefano
Bonassi |
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi Formativi
L'insegnamento di Igiene Ambientale nel corso di laurea in Scienze Biologiche opera nell’ambito ecologico-ambientale, ponendo un'attenzione significativa alla definizione del rapporto ambiente-salute. Saranno trattati i concetti generali della materia enfatizzando i legami tra la qualità dell'ambiente e salute tramite lo studio dei contaminanti ambientali e dei loro effetti sull’uomo.
Gli obiettivi formativi prioritari includono la promozione della salute mediante lo studio dei suoi determinanti e l'implementazione di strategie preventive. Si darà particolare rilevanza agli indicatori ambientali e biologici nel contesto umano, al fine di comprendere in modo qualitativo e quantitativo l'interazione tra ambiente e salute.
Gli obiettivi principali del corso comprenderanno l'acquisizione delle metodologie tossicologiche fondamentali per il controllo delle matrici ambientali, lo studio dei meccanismi di azione e la conoscenza delle principali tecniche epidemiologiche. Queste competenze saranno utili agli studenti nell'ambito lavorativo, in contesti industriali e ambientali o nel proseguimento degli studi.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del corso, lo studente avrà sviluppato le basi scientifiche per l'identificazione, la quantificazione ed il controllo dei contaminanti in ambito ambientale (inteso in modo da comprendere anche occupazione e stile di vita).
Sara’ in grado di identificare le principali classi di contaminanti nelle diverse matrici ambientali, descriverne i meccanismi d'azione con particolare riferimento alle interazioni gene-ambiente, illustrare le tappe principali della valutazione e stimare il rischio per la salute.
Sarà inoltre acquisita la capacità di pianificare strategie di intervento preventivo per la gestione del rapporto tra sviluppo e qualità dell’ambiente. Questi aspetti includono la conoscenza di tecniche statistiche, epidemiologiche oltre all’uso dei biomarcatori
Infine sarà acquisita la capacità di valutare e interpretare i dati analitici di tossicità, i dati relativi alle analisi ambientali e biologiche e rilevare le eventuali relazioni di associazione e implicazioni per la salute.
Fra le competenze acquisite l termine del corso si deve aggiungere lo sviluppo della capacità di sintesi e correlazione tra i vari argomenti, utilizzando un linguaggio scientifico appropriato ai fini di una comunicazione puntuale e rigorosa anche con altri specialisti.
PROGRAMMA DEL CORSO
• Ambiente: inquinamento e contaminazione, fonti naturali ed antropiche. Convenzioni internazionali e normativa nazionale. Classi di inquinanti e trasporto nei diversi comparti ambientali
• Principi di tossicologia generale: Branche della tossicologia: descrittiva, molecolare, normativa, forense, clinica, industriale, ambientale. Tossicità ambientale. Accumulo di tossici: bioaccumulo e bioincremento. Interazione tra tossici: tossicità additiva, sinergica, con potenziamento. caratteristiche dell’esposizione: vie e siti, durata e frequenza dell’esposizione, Meccanismi di tossicità. Tossicologia predittiva e valutazione del rischio. Identificazione del rischio: relazione struttura-attività, test in vitro, studi sugli animali e studi epidemiologici. Caratterizzazione del rischio.
• Elementi di tossicologia ambientale
• Introduzione alle tecniche statistiche utilizzate in tossicologia
• Elementi di epidemiologia ambientale (il disegno dello studio, bias e confondimento, analisi dei dati, stime del rischio)
• Tossicologia dei metalli: (Piombo, Arsenico, Mercurio, Cadmio) Meccanismi di azione. Segni clinici delle intossicazioni acute e croniche.
• Principali inquinanti degli alimenti, fonti di esposizione e rischi per la salute
• Principi di epidemiologia molecolare: studio dei meccanismi di azione, biomarcatori di esposizione, di effetto precoce o di rischio. Validazione dei biomarcatori, interazione gene-ambiente
• Inquinamento atmosferico (principali fonti di contaminazione; contaminanti naturali ed artificiali, primari e secondari, corpuscolati e gassosi; condizioni meterologiche e climatiche ed inquinamento atmosferico). Effetti dannosi dell'inquinamento atmosferico sull'ambiente (clima; vegetazione; animali; materiali). Effetti sull'uomo: immediati o a breve termine; a distanza o a lungo termine. Controllo dell'inquinamento atmosferico.
• Igiene occupazionale e Sicurezza negli ambienti di lavoro
• Principali inquinanti della matrice acqua, fonti di esposizione e rischi per la salute. Acque destinate al consumo umano; fonti di approvvigionamento; il fabbisogno idrico; requisiti di potabilità; caratteri chimici, depurazione microbiologica.
• Igiene degli alimenti: L'alimentazione come fattore di rischio e come strumento di prevenzione. Fabbisogni alimentari e malnutrizione. Tossinfezioni alimentari. Conservazione degli alimenti.
• Normativa europea e nazionale in materia di ambiente
Testi consigliati
Sebbene il contenuto delle slides e la visione delle lezioni registrate forniscano elementi sufficienti per la preparazione dell'esame, si raccomanda di completare la preparazione con il seguente testo:
IGIENE. Medicina preventiva, Sanita' pubblica. Terza Edizione, 2021
W. Ricciardi, S. Boccia
Idelson-Gnocchi editore
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
L'acquisizione dei risultati di apprendimento previsti viene accertata attraverso la verifica del completamento delle attività di autovalutazione presenti alla fine di ogni sezione dell'insegnamento e attraverso la prova di esame.
I test di autovalutazione permettono allo studente di monitorare la propria comprensione degli argomenti somministrati e, nel caso ci siano delle difficoltà, di attivarsi per colmare le lacune o chiedere ulteriori spiegazioni al docente tramite incontri di didattica interattiva.
Tutti i contenuti trattati nell’ambito dell’insegnamento costituiscono oggetto di valutazione.
La valutazione delle competenze acquisite dallo studente avverrà attraverso un colloquio orale o in forma scritta nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma.
La valutazione prevede l’identificazione del raggiungimento degli obiettivi previsti ed in particolare per ogni argomento saranno valutati:
- il grado di acquisizione della conoscenza degli argomenti trattati
- la capacità di sintesi e correlazione tra i vari argomenti oltre a una corretta terminologia
- la comprensione e la capacità di interpretazione dei meccanismi e fenomeni fisiologici.
Modalità di esame
La valutazione finale avverrà nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma, in modalità scritta online, scritta strutturata in presenza e/o orale.
Prova scritta strutturata:
-31 domande (scelta multipla, vero o falso con o senza risposta motivata)
-ad ogni domanda viene assegnato un punteggio massimo di 1
-ad ogni risposta non data o errata viene assegnato un valore di 0
La risposta corretta a tutte le domande comporta l’assegnazione del massimo dei voti.
Prova orale: colloquio della durata di circa 20 minuti per studente.
Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Prerequisiti
È richiesta una pregressa conoscenza del funzionamento dei sistemi biologici ed una competenza statistico/matematica di base al fine di ottimizzare gli apprendimenti ed il raggiungimento degli obiettivi specifici. Questo renderebbe maggiormente comprensibili i contenuti dell'insegnamento.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Modalità di erogazione del corso:
Il corso si articola in un unico modulo che comprende videolezioni e attività di didattica interattiva.
I contenuti delle videolezioni sono parte integrante del programma d’esame, ma per numerosi argomenti sono necessari ulteriori approfondimenti ed è raccomandata la consultazione dei libri di testo indicati dai docenti.
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (5 ore, tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.
Attività didattica erogativa (30 ore):
Attività didattica interattiva (6 ore):
Attività di autoapprendimento:
L'articolazione tra DE e DI, per ciascun modulo, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.
Ricevimento studenti
Il docente all’inizio dell’anno accademico propoone un incontro online con tutti gli studenti per presentare il corso, discutere il focus delle lezioni e gli obiettivi del programma e rispondere alle domande sull’organizzazione del corso.
Il docente è sempre reperibile via e-mail e altri contatti messi a disposizione tramite la piattaforma didattica oltre che tramite il forum nella sezione "Comunica col docente" presente anch’essa in piattaforma didattica.