All’Italian Sport Awards il titolo di Miglior Giovane Procuratore serie C™ è stato conferito a Valeriano Narcisi, il 32enne brindisino iscritto al corso di laurea triennale in Scienze Motorie, Curriculum Calcio, dell’Università Telematica San Raffaele Roma. L’evento, organizzato dal giornalista Donato Alfani per rendere omaggio ai migliori atleti della stagione calcistica, premia non solo i big della serie A ma anche giocatori, tecnici e dirigenti di Serie B, C e D. La premiazione, giunta alla nona edizione, si è svolta martedì 4 febbraio a Castellammare di Stabia in provincia di Napoli.
“Un sogno diventato realtà, iniziato un po’ per gioco” per Narcisi che, soddisfatto ed emozionato, racconta le difficoltà e i sacrifici dei primi anni nell’ambiente e la passione con cui affronta quotidianamente la sua professione. Il prestigioso riconoscimento, patrocinato da Coni, Lega Calcio Serie A, Serie B e Lega Pro, AIA e Ordine dei Giornalisti, è però “solo il primo di tanti traguardi”. “Ho dalla mia la giovane età e grazie allo studio e al sostegno della mia famiglia aspiro ad arrivare lontano” afferma.
Tanta ambizione e brama di comprendere il mondo del calcio a 360°: “quando ho scoperto che l’Università Telematica San Raffaele erogava un corso di laurea dedicato al calcio ho capito che era l’occasione di allargare i miei orizzonti. Dovendomi rapportare con diverse figure e tante realtà dell’ambiente calcistico, mi è indispensabile approfondirne ogni aspetto: solo così posso migliorare la mia capacità di valutazione e di gestione dei calciatori. La possibilità poi di rapportarmi con esperti del settore che lavorano a Coverciano, sede del Settore Tecnico della FIGC, alimenta la mia passione".
“Prossimo importante obiettivo sarà la laurea - continua Narcisi – ritengo sia un valore aggiunto a livello personale e professionale che posso perseguire grazie al sostegno della mia famiglia e all’imprescindibile forza di mia moglie che, capendo le dinamiche e le esigenze di questo lavoro, mi da la possibilità di dare una svolta alla mia carriera”.