Qual è il file-rouge che lega un’Accademia, l’Università San Raffaele- Roma, un’impresa, la TosinvestFinanziaria, e uno dei più grandi e longevi autori di tutti i tempi, Ovidio?
E’ un libro di pregio, “Ovidio 2017. Prospettive per il Terzo Millennio” che raccoglie gli Atti del Convegno Internazionale sull’Arpinate e che ha trovato - a margine della dotta ed entusiasmante visita guidata dalla Prof.ssa Ghedini curatrice della rassegna iconografica - la cornice ideale di presentazione nell’ambito della Mostra “Ovidio. Amori, miti e altre storie” dedicata dalle Scuderie del Quirinale al Poeta delle trasformazioni per eccellenza declinando un mirabile dialogo tra poesia e arte, immagini e parole.
Un testo nato grazie al prezioso contributo dell’Università e della Finanziaria a riprova che Impresa e Cultura non sono un ossimoro ma costituiscono, al di là della facile retorica, una «risorsa indispensabile - per lo sviluppo ed anche e soprattutto una finalità del vivere sociale degli uomini... leva determinante ed essenziale non per il dominio ma per la liberazione di ogni singolo individuo e della società nel suo complesso» come ebbe a sostenere Enrico Berlinguer in un famoso discorso tenuto a Mantova il 10 luglio 1983.
In un Paese ricco di cultura come il nostro,mettere in relazione l’archetipo cultura con quello dell’economia vuol dire individuare un potenziale trainante e utile a contribuire a un nuovo risorgimento.
E’ così che la cultura fa bene all'economia e agli individui, anche semplicemente consentendo a ciascuno di disegnare una pausa di eccelso valore tra le battute della prosaicità quotidiana.
Un grazie di cuore all’Università e alla Finanziaria per averci regalato quest’attimo di incantevole magia.
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