La Nazionale Azzurra torna a vincere dopo 18anni le Universiadi, un ambizioso progetto di promozione del percorso universitario dei calciatori dei club associati nato in collaborazione tra EIGC e lega B. Calciatori inediti.
Questi ragazzi giocano a calcio e studiano all’Università e fanno bene entrambe le cose. Non sono solo studenti di Scienze Motorie, ma anche di giurisprudenza, economia e lingue. Gloria inaspettata, il trionfo alle Universiadi e forti di una consapevolezza nuova: quella di chi rappresenta un azzurro inedito, che riesce a coniugare il calcio con lo studio all'Università. E' una buona notizia per tutto il nostro movimento, siamo di fronte ad una generazione di calciatori più aperta,che non considera i libri un impiccio, ma un valore aggiunto.
La squadra allenata da Piscedda ha giocato sei partite in undici giorni con cinque vittorie e una sconfitta (con laCorea all'inizio), lui la definisce un manipolo di ventenni ambiziosi, uniti da un collante umano. In squadra c’è Jacopo Dezi, il capitano, due anni a Crotone, ora a Napoli, iscritto a Scienze Motorie; c'è il friulano Filippo Berra, che studia economia e commercio a Udine; c'è Daniel Cappelletti, che studia alla Statale di Milano; c'è Tommaso Biasci della Paganese; c'è Francesco Bergamini, iscritto a giurisprudenza.
Tra loro anche due studenti dell’Università Telematica San Raffaele Roma: Alberto Paleari e Roberto Sabato iscritti entrambi a Scienze Motorie.
Soddisfatto il presidente dell’ateneo Sergio Pasquantonioche dichiara: “Per la nostra Università è una doppia vittoria, non solo per il titolo conquistato dai nostri studenti calciatori, che corona un progetto importante, ma soprattutto perché i nostri studenti sono un esempio ancora una volta di come studio, sport e lavoro si coniugano alla perfezione con risultati di successo”.
Proprio per questo motivo e per premiare l’impegno e la professionalità sportiva dei due studenti, il Presidente Pasquantonio ha deciso di offrire due borse di studio a copertura totale per il nuovo anno accademico. Un premio e un ringraziamento per l’obiettivo raggiunto e il successo che anche l’Università Telematica San Raffaele Roma festeggia in questi giorni.