“Garanzie nella vendita ai consumatori alla luce delle recenti direttive comunitarie” è il titolo del seminario internazionale a cui è intervenuta la Prof.ssa Giovanna Capilli, docente di Diritto Privato del corso di Laurea Triennale in Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione dell'Università Telematica San Raffaele di Roma. L’obiettivo: indagare le nuove direttive che il Parlamento Europeo ha messo in atto per potenziare la crescita del commercio elettronico nel mercato interno ed instaurare un autentico mercato unico digitale.
Nel corso dell’appuntamento, svoltosi sabato 10 ottobre in collegamento con l’Università del Perù sulla piattaforma Zoom, è stata analizzata la disciplina delle garanzie nella vendita tra professionisti e consumatori, come recepita a seguito della direttiva 99/44/CE, e sono state evidenziate le molteplici novità che invece le direttive dl 2019 apporteranno per la vendita.
“Le direttive oggetto dell’intervento sono state la 2019/770/UE in riferimento ai contratti di fornitura di contenuto digitale e di servizi digitali e la direttiva 2019/771/UE relativa ai contratti di vendita di beni. Quest’ultima, ad esempio, introduce le definizioni di contenuto digitale e servizio digitale, oltre ad ampliare il significato di bene che ricomprende anche qualsiasi bene mobile materiale che incorpora o è interconnesso con un contenuto digitale o un servizio digitale” spiega la prof.ssa. “La sicurezza informatica diventa inoltre uno dei requisiti fondamentali del prodotto o del servizio, prevedendo che il venditore assicuri al consumatore che siano notificati e forniti aggiornamenti, necessari per mantenere la conformità di tali beni nell’arco di un periodo di tempo” prosegue.
Le novità introdotte dal legislatore comunitario sono quindi molteplici. Si dovrà tuttavia verificare se effettivamente entro la data prefissata del 2022 si potrà giungere ad una effettiva uniformazione della normativa degli Stati membri o se le possibili deroghe possano ancora incidere negativamente sulla tutela europea dei consumatori.