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Diritto Privato
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti i fondamenti del diritto privato e della normativa consumeristica con particolare riferimento alle recenti novità normative. Ci si propone, altresì, di fornire agli studenti gli strumenti che governano il diritto privato nell’ottica di un loro utilizzo per la professione eventualmente svolta.
Programma del Corso
Il corso avrà ad oggetto gli istituti di diritto privato (v. Manuale di diritto privato), nonché le più rilevanti pronunciate dalla Corte di Giustizia delle Comunità Europee, dalla nostra Corte di Cassazione e dai tribunali di merito di volta in volta segnalate in piattaforma.
Testi per la preparazione:
Alpa G., Manuale di diritto privato, ed. aggiornata
Lo studio del programma richiede la consultazione di un codice civile aggiornato, nonché del codice del consumo.
Letture consigliate:
Alpa G., La responsabilità del produttore, Giuffrè, 2019
Capilli G., L’interpretazione del contratto secondo gli usi, Jovene, 2017
Capilli G., La capacità negoziale dei minori. Analisi comparata e prospettive di riforma, Giappichelli 2012
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione:
Nell'ambito dell'area di apprendimento del diritto privato lo studente deve possedere una conoscenza approfondita del sistema delle fonti nonché degli istituti fondamentali del diritto privato ed in particolare della parte generale del diritto delle persone, dei contratti, della responsabilità civile; deve altresì conoscere i principali istituti civilistici anche alla luce degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, conoscere il sistema delle fonti e conoscere gli aspetti rilevanti della dimensione europea degli argomenti trattati.
Competenze richieste al fine di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente deve sapersi orientare nella molteplicità di fonti normative, di varia origine, natura e forza giuridica. Deve essere in grado di muoversi all'interno dei libri del Codice civile, e deve conoscere anche la disciplina del codice del consumo; deve essere in grado di approfondire le tematiche alla luce di eventuali modifiche ed aggiornamenti provenienti dalla disciplina europea e internazionale.
Capacità richieste al fine di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi:
Lo studente deve saper applicare in maniera specifica le conoscenze acquisite a casi concreti, nonchè saperli inquadrare giuridicamente e saper fornire soluzioni attraverso l’analisi di norme anche di nuova formulazione, cogliendo gli eventuali aspetti complessi o problemi applicativi. Deve infine conoscere i leading cases italiani e della Corte di Giustizia.
Capacità richieste per comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni:
Lo studente deve essere in grado di ricostruire, sia oralmente che per iscritto, la disciplina privatistica, nonché esporre problemi interpretativi in tema di diritto delle persone, dei contratti, della responsabilità civile, delle successioni, avuto riguardo anche alle tesi di dottrina e giurisprudenza. Particolare attenzione viene prestata all’acquisizione e conseguente utilizzo di termini giuridicamente corretti.
Capacità di apprendimento richieste per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia:
Gli studenti devono sviluppare capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia; in particolare devono acquisire capacità di sintesi logica e di avvalersi di un razionale metodo di lavoro.
Obiettivi formativi nel contesto dei risultati di apprendimento previsti dal CdS
Il corso si propone di fornire agli studenti i fondamenti del diritto privato e della normativa consumeristica con particolare riferimento alle recenti novità normative. Ci si propone, altresì, di fornire agli studenti gli strumenti che governano il diritto privato anche nell’ottica di un loro utilizzo per la professione eventualmente svolta.
Gli studenti dovranno essere in grado di comprendere i profondi mutamenti che caratterizzano il diritto privato in Europa ed in Italia.
Le attività interattive proposte mirano a far acquisire autonomia allo studente capace di testare il proprio percorso di apprendimento, confrontarsi con altri studenti, tutor e docente, approfondire gli argomenti del programma e verificare autonomamente le proprie lacune, sviluppare nuove strategie di apprendimento con l’aiuto dei medesimi.
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Obiettivi della prova e modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
Il raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento è verificato con un esame di valutazione in trentesimi (a partire da un minimo di 18/30) che avviene sulla base di un colloquio orale o una prova scritta (articolantesi in tre domande a risposta aperta) ed eventuale test.
La valutazione ha l’obiettivo di accertare il livello di comprensione e di conoscenza raggiunto dallo studente sui contenuti indicati nel programma, la padronanza degli strumenti metodologici, nonché la capacità di applicare la conoscenza per risolvere problemi teorici e pratici.
I criteri di valutazione sono i seguenti:
1) capacità di esprimersi con chiarezza e con un uso adeguato della terminologia giuridica;
2) capacità di articolazione sistematica del ragionamento giuridico;
3) capacità di selezionare i dati;
4) capacità di selezione dei dati e di sviluppo di un ragionamento giuridico in grado di far emergere inferenze deduttive e induttive.
La valutazione massima di 30/30 è attribuita quando lo studente dimostra una conoscenza completa e approfondita dei contenuti.
La lode è attribuita quando lo studente manifesta una significativa padronanza dei contenuti teorici e operativi, presentando gli argomenti con notevole proprietà di linguaggio e capacità di elaborazione.
Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti dello studio di altre materie
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI) coprono un minimo di 6 ore per CFU ripartite tra DE e DI. In particolare per ogni CFU saranno offerte almeno 5 ore di DE e 1 ora di DI.
Attività didattica erogativa:
30 lezioni frontali videoregistrate e sempre disponibili in piattaforma
Attività didattica interattiva:
- N. 6 FORUM
- N. 6 esecitazioni
Eventuali altri strumenti interattivi (chat, web conferences, e-tivities, test ecc.) saranno adoperati in relazione a specifici interventi didattici e saranno di volta in volta comunicati agli studenti.
Ricevimento studenti
La prof.ssa Giovanna CAPILLI è raggiungibile via mail al seguente indirizzo: giovanna.capilli@uniroma5.it o tramite il forum "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica
Eventuali appuntamenti in sede possono essere concordati direttamente con il docente tramite email.