< Indietro
Diritto bancario italiano e comparato
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi formativi
Il corso si propone di impartire le nozioni principali del diritto bancario, con particolare riferimento, sia nella disciplina interna che nella prospettiva comparata, alle sue fonti, all'attività ed alla vigilanza bancaria, alle tipologie di banche, ai contratti bancari, ai servizi di pagamento, alla trasparenza, all'ABF e agli e-payments. Il corso intende illustrare i lineamenti essenziali di tali tematiche, fornendo i criteri per sapersi orientare all’interno di esse e di fronte al loro rapido evolversi. Il lavoro trae avvio, pertanto, dalle dinamiche economiche che danno luogo alla realtà dell’intermediazione bancaria e alle principali esigenze che essa pone; cerca, quindi, di illustrare il ruolo della regolamentazione come modalità di risposta a tali esigenze e di evidenziarne le caratteristiche generali.
Risultati di apprendimento attesi
Gli studenti dovranno essere in grado di comprendere le linee principali della materia, interpretare i singoli ordinamenti comparati degli istituti oggetto della disciplina bancaria, affrontare criticamente le questioni più rilevanti in tema.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Nell'ambito dell'area di apprendimento del diritto bancario italiano e comparato lo studente deve possedere:
1) conoscenza generale dei principi generali del diritto bancario;
2) capacità di comprendere le dinamiche fondamentali e le problematiche che caratterizzano la disciplina dei diversi profili del diritto bancario;
3) capacità di analizzare con consapevolezza e senso critico la materia bancaria.
Competenze richieste al fine di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente deve acquisire la mentalità giuridica come componente della capacità di analisi di situazioni complesse in contesti di studio e lavorativi; deve essere in grado di raccogliere e interpretare criticamente dati e informazioni complessi nello specifico campo di studi; deve essere in grado di comunicare ad un pubblico di non specialisti informazioni, idee, problemi e soluzioni nello specifico campo disciplinare con proprietà di linguaggio e buona articolazione di pensiero.
Capacità richieste al fine di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi:
Lo studente deve saper applicare in maniera specifica strumenti e capacità di apprendimento necessari per arricchire ulteriormente le competenze acquisite e per applicare tali competenze anche ad altri insegnamenti del corso di studio; inoltre, deve saper utilizzare le conoscenze acquisite a casi concreti, nonchè saperli inquadrare giuridicamente e saper fornire soluzioni attraverso l’analisi di norme anche di nuova formulazione, cogliendo gli eventuali aspetti complessi o problemi applicativi. Infine, nella consapevolezza della variabilità e relatività dei concetti o categorie giuridico-bancarie, nonchè della necessità della riflessione comparatistica in una realtà anche tecnologicamente sempre più complessa.
Capacità richieste per comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni:
Lo studente deve essere in grado di individuare, sia oralmente che per iscritto, le direttrici essenziali attraverso le quali è possibile determinare il ravvicinamento o la contrapposizione nel contesto della disciplina bancaria tra i differenti ordinamenti giuridici. Particolare attenzione viene prestata all’acquisizione e conseguente utilizzo di termini giuridicamente e tecnicamente corretti.
Capacità di apprendimento richieste per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia:
Gli studenti devono acquisire la capacità di contribuire alla formazione di un profilo di giurista che operi in una realtà complessa, interessata dalle dinamiche della globalizzazione, dall’interazione fra fonti del diritto bancario nazionali e sovranazionali, dalle esigenze di confronto fra diverse culture giuridiche e istanze di armonizzazione di determinate aree del diritto bancario, con una peculiare sensibilità verso approcci e soluzioni giuridiche diverse e, conseguentemente, verso una più profonda cognizione del proprio ordinamento giuridico.
In particolare, devono acquisire capacità di sintesi logica e di avvalersi di un razionale metodo di lavoro.
Obiettivi formativi nel contesto dei risultati di apprendimento previsti dal CdS
Il corso intende offrire agli studenti, attraverso un approccio formativo di teoria generale, gli strumenti in grado di comprendere i fenomeni giuridici nel loro divenire nonché le convergenze e le contrapposizioni fra diversi sistemi giuridici.
In un'ottica più generale si persegue l’obiettivo di mostrare come l'uso del metodo comparatistico permetta di verificare se le regole giuridiche di un sistema siano compatibili con le proposizioni teoriche elaborate dalla dottrina per spiegare la ratio di quelle regole pratiche.
Allo studente si offre la possibilità di comprendere i meccanismi che sovraintendono i cambiamenti normativi all'interno degli ordinamenti.
Le attività interattive proposte parallelamente allo sviluppo degli assunti teorici, sono protese a far acquisire autonomia allo studente capace di testare il proprio percorso di apprendimento, confrontarsi con altri studenti, tutor e docente, verificare autonomamente le proprie lacune, sviluppare nuove strategie di apprendimento con l’aiuto dei medesimi.
PROGRAMMA DEL CORSO
Introduzione al diritto bancario italiano e comparato
Le fonti del diritto bancario
L’esercizio dell’attività bancaria
Gli organi di vigilanza bancaria
L’attività di vigilanza bancaria
Tipi di banche ed eventuale loro crisi
I servizi di pagamento
Smobilizzo e cartolarizzazione dei crediti, factoring e leasing
I principali contratti bancari
I titoli di credito
I rapporti tra banche e clienti in diritto comparato
La garde – haftflicht – responsabilità bancaria
La regolamentazione italiana del settore
La disciplina francese a tutela del cliente bancario
Tutela del correntista ed anatocismo bancario
Deposito bancario e cassette di sicurezza
Obligations professionnelles du banques françaises
Trasparenza bancaria e obligations de renseigner
Illecito da cose in custodia e banquier gardien
Privacy bancaria e obligations de confidentialité
L’Arbitro Bancario Finanziario
Mediateures e Comité de la mediation bancaire
Indirizzo comunitario e modello tedesco in materia
Prospettive de jure condendo in tema di liability bancaria
Le carte elettroniche di pagamento
Moneta elettronica e cyberlaundering
La normativa sull’e-money in U.E. e in Italia
I modelli stranieri di electronic payments
La prospettiva della less-cash society
Le criptovalute
Testi consigliati
I libri di testo da studiare per il superamento della prova d’esame sono:
P. Bontempi, "Diritto bancario e finanziario", Giuffrè Francis Lefebvre Editore, Milano, 2019 (parte generale).
P.V. Pacileo, “La responsabilità bancaria. Uno studio comparatistico”, Giappichelli Editore, Torino, 2013 (parte speciale).
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Obiettivi della prova e modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
Il raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento è verificato con un esame di valutazione in trentesimi (a partire da un minimo di 18/30) che avviene sulla base di un colloquio orale o una prova scritta (articolantesi in tre domande a risposta aperta).
La valutazione ha l’obiettivo di accertare il livello di comprensione e di conoscenza raggiunto dallo studente sui contenuti indicati nel programma, la padronanza degli strumenti metodologici, nonché la capacità di applicare la conoscenza per risolvere problemi teorici e pratici.
I criteri di valutazione sono i seguenti:
1) capacità di esprimersi con chiarezza e con un uso adeguato della terminologia giuridica;
2) capacità di articolazione sistematica del ragionamento giuridico;
3) capacità di selezionare i dati;
4) capacità di selezione dei dati e di sviluppo di un ragionamento giuridico in grado di far emergere inferenze deduttive e induttive.
La valutazione massima di 30/30 è attribuita quando lo studente dimostra una conoscenza completa e approfondita dei contenuti.
La lode è attribuita quando lo studente manifesta una significativa padronanza dei contenuti teorici e operativi, presentando gli argomenti con notevole proprietà di linguaggio e capacità di elaborazione.
Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti dello studio di altre materie
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI) coprono un minimo di 6 ore per CFU ripartite tra DE e DI. In particolare per ogni CFU saranno offerte almeno 5 ore di DE e 1 ora di DI.
Attività didattica erogativa (30 ore):
30 lezioni frontali videoregistrate e sempre disponibili in piattaforma
Attività didattica interattiva (minimo 7 ore):
6 aule virtuali
3 esercitazioni di verifica con revisione interattiva degli elaborati
20 forum
3 forum per macroargomenti
Eventuali altri strumenti interattivi (chat, web conferences, e-tivities, ecc.) saranno adoperati in relazione a specifici interventi didattici.
Ricevimento studenti
Il docente è sempre reperibile via mail o tramite il forum "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Nella pagina dell’insegnamento sono disponibili orari di ricevimento e contatto per comunicazioni in chat e/o videoconferenza.