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Triennale - Scienze Motorie

OBIETTIVI FORMATIVI

Il Corso di Studio in Scienze Motorie classe L22 ha come obiettivo principale la formazione culturale, scientifica ed applicativa nel settore delle Scienze Motorie e Sportive.

Obiettivo specifico del corso è quello di formare figure professionali qualificate in relazione alla domanda di formazione ed in particolare la figura professionale dell' esperto nelle Scienze delle attività Motorie e Sportive ex legge 22, che abbia competenze concernenti la comprensione, progettazione, organizzazione, conduzione e gestione di attività motorie e sportive nelle strutture pubbliche e private, a livello individuale e di gruppo, finalizzate allo sviluppo, al mantenimento e al recupero delle capacità motorie e del benessere psicofisico ad esse correlato.

Il percorso di studi è principalmente orientato verso le discipline motorie e sportive afferenti ai settori scientifico-disciplinari specifici (M-EDF/01-M-EDF/02) e prevede già a partire dal primo anno un percorso professionalizzante, affiancando insegnamenti a prevalente contenuto teorico ad insegnamenti ad elevato contenuto pratico.

Gli obiettivi specifici e quelli professionalizzanti sono previsti essere raggiunti grazie alla articolazione delle attività formative come di seguito indicate:

Area degli Insegnamenti delle Scienze di Base. Gli insegnamenti afferenti a quest'area forniranno le nozioni fondamentali inerenti alle scienze sperimentali e di calcolo necessarie a omogeneizzare discenti provenienti da varie esperienze formative pregresse.

Area degli Insegnamenti delle Scienze del Movimento e delle Attività Motorie Gli insegnamenti afferenti a quest'area trasmetteranno conoscenze e di conseguenza gli studenti acquisiranno competenze rispetto alle professioni del settore.

Area delle Scienze dell'Esercizio fisico Gli insegnamenti afferenti a quest'area daranno nozioni fondamentali per l'orientamento degli studenti rispetto agli effetti, alle caratteristiche del movimento, ripetuto, frequente, finalizzato ed alle eventuali attenzioni preventive e di recupero funzionale.

Area degli insegnamenti afferenti al ruolo ed alle responsabilità del laureato. Gli insegnamenti afferenti a quest'area trasmetteranno le conoscenze indispensabili per contribuire alla formazione delle competenze di relazione ed interazione con le persone praticanti.

  • Attività di tirocinio formativo e di orientamento ed esame finale concluderanno il percorso formativo dello studente. Il tirocinio pratico ha come obiettivo la verifica di quanto appreso in un ambiente reale ed aprirà spazi per possibili inserimenti lavorativi. Sedi del tirocinio possono essere enti pubblici o privati, scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, associazioni e società sportive/polisportive, centri turistici, palestre private, associazioni culturali, ecc. I rapporti con le strutture extra- universitarie, a tal fine, saranno regolati da convenzioni, secondo quanto disposto dall'art. 27 del D.P.R. 11.7.80, n. 382 e dalle norme vigenti in materia approvate da codesta Università.
  • Il percorso formativo si conclude con l'Esame di Laurea

Ciascuna delle aree ed attività indicate affrontate progressivamente durante il CdS triennale, contribuirà alla formazione di specifiche figure professionali previste dal CdS con competenze diversificate di un unico contesto formativo omogeneo, “Professionisti delle attività motorie e sportive”. I laureati saranno dunque in grado di inserirsi rapidamente nel mondo del lavoro come professionisti delle attività motorie e sportive, presso strutture pubbliche e private, organizzazioni sportive e dell'associazionismo ricreativo e sociale, con particolare riferimento a:

  • Conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere educativo, adattativo, sportivo, ludico-ricreativo, finalizzate al mantenimento del benessere psico-fisico mediante la promozione di stili di vita attivi.
  • Conduzione, gestione e valutazione di attività del fitness individuali e di gruppo.

I laureati potranno altresì accedere a corsi di laurea magistrale o a master di qualificazione ad una specifica attività professionale.

Ai fini indicati e compatibili con i risultati della domanda di formazione espressa dai i principali stakeholders del settore ed alle destinazioni professionali, il CdS pone allo studente i seguenti obiettivi specifici:

  • conoscere le strategie di insegnamento orientate alle attività motorie a carattere preventivo, compensativo, adattativo e sportivo al fine di riuscire ad interagire efficacemente con i praticanti, modulando gli interventi con attenzione alle specificità di genere, età e condizione fisica;
  • conoscere le procedure ed i metodi di misurazione e valutazione per il monitoraggio dell'esercizio fisico; conoscere la biomeccanica dei movimenti offline al fine di attuare programmi semplici di prevenzione e recupero; conoscere le modalità di utilizzo, le tecniche e gli strumenti utili per favorire il potenziamento muscolare, valutandone l'efficacia e di prevedendone l'impatto sulla costituzione fisica e sul benessere psico-fisico del praticante; acquisire e sviluppare le conoscenze e gli strumenti culturali e metodologici necessari per garantire l'interazione durante le attività motorie e sportive, individuali e di gruppo; acquisire le conoscenze psicologiche e sociologiche di base per poter interagire con efficacia con praticanti in funzione di età, genere, condizione sociale, sia a livello individuale che di gruppo; acquisire le conoscenze di base, pedagogiche, psicologiche, didattiche, per facilitare la promozione di uno stile di vita attivo, una pratica sportiva leale, esente dall'uso di pratiche e sostanze potenzialmente nocive alla salute; acquisire le conoscenze di base giuridico- economiche relative alla gestione delle diverse forme di attività motorie e sportive, nell'ambito delle specifiche competenze professionali;• essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, allo scopo di consentire la comunicazione internazionale nell'ambito specifico di competenza;•essere capace di utilizzare in modo efficace i più comuni strumenti di elaborazione e comunicazione informatica. Condurre attività specifiche ed esperienze formative all'interno di Associazioni e Società sportive professionistiche e non professionistiche, con aziende leader nel settore motorio/sportivo convenzionate con l'Ateneo e sviluppare competenze di analisi e rielaborazione personale di pratiche, sistemi e contenuti, relativi ad un argomento specifico nell'ambito delle scienze delle attività motorie e sportive, sono gli obiettivi professionalizzanti, mirati alle figure professionali di riferimento del CdS ed alla personalizzazione del percorso formativo degli studenti. Tali obiettivi sono strettamente legati alle attività di tirocinio curricolare dello studente ed alla preparazione della prova finale.

 

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

Gli studenti articolano e sviluppano conoscenze riguardo

Le basi biologiche del movimento e dell'adattamento all'esercizio fisico (semplicemente motorio o sportivo) in funzione del tipo, intensità e durata dell'esercizio, dell'età e del sesso del praticante nonché delle condizioni ambientali in cui l'esercizio è svolto.

Tali esiti vengono determinati attraverso lezioni in modalità asincrona a distanza, esercitazioni in situazione in modalità sincrona in presenza, attività collaborative e cooperative in presenza e a distanza.

Lo studente viene incoraggiato a integrare le conoscenze apprese con l'attività didattica istituzionale con altre nozioni derivanti dalla lettura di testi scientifici e tecnici di argomento motorio e sportivo.

L’accertamento e la successiva valutazione del grado di conoscenza e comprensione delle nozioni oggetto di insegnamento, viene effettuata mediante prove in itinere.

I docenti sviluppano le attività interattive tenendo conto delle indicazioni fornite dagli studenti nei questionari di valutazione dei corsi degli anni precedenti.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

Nel corso degli studi è prevista un complesso di attività didattiche in presenza con la quali si promuove lo sviluppo delle abilità e delle competenze motorie necessarie a svolgere le professioni nell'ambito motorio e sportivo.

In questo caso i docenti promuovono conoscenze e competenze relative alle abilità metodologiche delle aree insegnamento ed allenamento.

Gli studenti vengono inoltre incoraggiati a valutare l’esperienza specifica professionale maturata anche con esperienze al di fuori del mondo accademico (es. convenzioni con Federazioni sportive del CONI, con Organizzazioni del Fitness e Wellness) fatto salvo il fatto che le strutture frequentate diano garanzie di idoneità ad ospitare l'attività didattica integrativa.

La verifica della maturazione personale e della crescita culturale degli studenti viene favorita grazie alla presenza ed interazione con un docente durante le lezioni dei workshop in presenza e anche con periodici colloqui di tutoraggio e orientamento.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:

AREA DELLE SCIENZE DI BASE

AREA DICIPLINARE DELLE SCIENZE DELL'ESERCIZIO FISICO

AREA DEGLI INSEGNAMENTI DELLE SCIENZE DEL MOVIMENTO E DELLE ATTIVITA' SPORTIVE

AREA DEGLI INSEGNAMENTI AFFERENTI A RUOLO E RESPONSABILITA'

 

Autonomia di giudizio (making judgements)

Viene stimolato un processo di istruzione e formazione riguardo gli strumenti e le strategie della metodologia e della ricerca in ambito motorio e sportivo con il coinvolgimento in progetti di ricerca condotti dai docenti del Corso di Laurea.

Agli studenti è offerta la possibilità di raccogliere dati sperimentali secondo protocolli definiti nei contenuti e nei metodi, con un continuo confronto e discussione con i docenti responsabili dei progetti stessi. Infine gli studenti partecipano attivamente alla fase di discussione critica dei dati sperimentali e dei risultati ottenuti.

Le ricerche in abito motorio e sportivo favoriscono inoltre la presa di coscienza dei problemi insiti nella ricerca avente oggetto l'uomo e la familiarizzazione con le procedure descrittive in chiave etica della ricerca stessa.

Viene riconosciuta particolare attenzione all'educazione del laureato in Scienze motorie in materia di conoscenza e prevenzione del fenomeno Doping.

 

Abilità comunicative (communication skills)   

Il complesso degli insegnamenti del corso di laurea e quindi non solo quelli afferenti all'ambito psicologico e pedagogico, favoriscono l'acquisizione di un ampio, articolato lessico delle Scienze del Movimento Umano e delle Attività Motorie e Sportive, di modalità e strategie di comunicazione; essi quindi permettono al laureato in Scienze delle attività motorie e sportive la capacità di interagire con persone praticanti attività motoria o sportiva.

Il laureato in Scienze motorie diviene pertanto in grado di divulgare e spiegare in termini semplici, comprensivi, i motivi e le modalità di esecuzione di esercizi fisici che possono avere scopi diversi ma comunque inclusi tra quelli che sono gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea.

A tal fine gli studenti vengono coinvolti in attività collaborative e cooperative, in presenza e a distanza, al fine di produrre elaborati semplici e presentazioni da proporre ad una platea di ascoltatori costituita da docenti e colleghi di corso.

Alla fine di ogni presentazione è incoraggiata la discussione sui contenuti, sulla loro comprensibilità e sulle modalità di svolgimento della presentazione stessa.

 

Capacità di apprendimento (learning skills)

Durante il percorso degli Studi viene evidenziata presso gli studenti la necessità di un continuo aggiornamento scientifico e professionale anche dopo la conclusione degli studi.

Il curriculum studiorum deve infatti fornire gli strumenti culturali ed applicativi per accedere alle banche dati scientifiche e tecniche.

Vengono pertanto istruiti nella conduzione di ricerche bibliografiche mediante l'accesso online alle riviste scientifiche, dopo aver identificato quelle di riferimento nel campo specifico motorio e sportivo.

L'eventuale elaborazione o traduzione dei testi in lingua inglese viene facilitata in relazione al percorso di conoscenze sviluppato precedentemente e nel corso degli Studi universitari.

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Pedagogia

Settore scientifico disciplinare Numero crediti formativi (CFU) Docente
M-PED/03 5 Prof. Nicoletta Ferri

Insegnamento: Pedagogia

Docente: Nicoletta Ferri

Anno di corso: III

Settore scientifico disciplinare: M-PED/03

Numero crediti formativi (CFU): 5

 

                                                                          

INFORMAZIONI GENERALI

Obiettivi Formativi

L’insegnamento è progettato al fine di promuovere l’acquisizione da parte dello studente delle coordinate di base per orientarsi nel sapere pedagogico contemporaneo.

Intende problematizzare alcune tematiche fondamentali della Pedagogia del Corpo e portare a sviluppare un punto di vista riflessivo e critico sulle pratiche corporee nei contesti educativi.

Vuole fornire gli strumenti per analizzare e predisporre ambienti e percorsi didattici specifici rivolti allo sviluppo delle potenzialità psicomotorie ed espressivo-artistiche a mediazione corporea.

 

Risultati di apprendimento attesi

Al termine del corpo lo studente dovrà aver acquisito:

Conoscenza e comprensione di:

  • Le caratteristiche dei processi di insegnamento/apprendimento
  • Le caratteristiche delle metodologie attive di insegnamento
  • Le differenti caratteristiche dei setting psicomotori
  • La cornice teorica della Pedagogia del corpo
  • Specifiche tecniche e metodologie di intervento educativo a mediazione corporea

Capacità di applicare:

  • Le conoscenze acquisite per leggere e descrivere l’accadere educativo in un contesto formativo a mediazione corporea.
  • Le conoscenze acquisite per avere consapevolezza della prospettiva teorica e pratica sull’uso della corporeità in contesti educativi e formativi.

Saper comunicare:

  • Utilizza correttamente il lessico pedagogico per osservare, descrivere, comunicare in contesti educativi a mediazione corporea.

 

PROGRAMMA

Viene articolato in 3 moduli.

Modulo delle conoscenze pedagogiche di base

  • Conoscenze relative alla Pedagogia come scienza.
  • Conoscenze relative alle caratteristiche dei processi di apprendimento e insegnamento.
  • Conoscenze relative alle metodologie attive di insegnamento.

Modulo delle conoscenze relative alla Pedagogia del corpo

  • Conoscenze relative alla nascita e alla cornice teorica della Pedagogia del corpo.
  • Conoscenze relative a diverse concezioni sulla corporeità.
  • Conoscenze relative alla lettura e alla strutturazione di un setting psicomotorio.

Modulo delle conoscenze relative metodologie e approcci di Pedagogia del corpo

  • Strategie metodologiche orientate alla pratica della Pedagogia del corpo.
  • Strategie metodologiche di interventi educativi a matrice corporea.
  • Tecniche, documentazioni, testimonianze, di interventi educativi a matrice corporea.

 

Testi consigliati

  • Aucouturier B., “Il metodo Aucouturier. Fantasmi d’azione e pratica psicomotoria”, Franco Angeli, Milano, 2007.
  • Feldenkrais M., “Le basi del metodo. Per la comprensione dei processi psicomotori”, Astrolabio, Roma, 1991.
  • Galimberti U. “Il corpo”, Feltrinelli, Milano, 1987.
  • Gamelli I. “Pedagogia del corpo”, Raffaello Cortina, 2011.
  • Gamelli I. “I laboratori del corpo”, Libreria Cortina, Milano, 2009.
  • Gamelli I. “Ma di che corpo parliamo?”, Franco Angeli, Milano, 2012.
  • Gardner H. “Formae Mentis. Saggio sulla pluralità dell’intelligenza”Feltrinelli, Milano, 1983.
  • Lapierre A., Aucouturier B., Il corpo e l’inconscio in educazione e terapia, Armando, Roma, 1978.
  • Le Boulch J., “Educare con il movimento”, Armando, Roma, 1979.
  • Manuzzi P.,”Pedagogia del gioco e dell’animazione”, Guerini, Milano, 2002.
  • Manuzzi P. “I corpi e la cura”, ETS, Pisa, 2009.
  • Nicolodi G., “Maestra,guardami! L’educazione psicomotoria nell’asilo nido, la scuola materna e nel primo ciclo della scuola elementare”, Csifra, Bologna, 1992.

Per le attività di studio ed approfondimento, di preparazione alle prove di esame, viene suggerito l’utilizzo del testo di Gamelli, I. “Pedagogia del corpo”, Raffaello Cortina, 2011.

 

 

MODALITA' DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI

Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente

Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni in modalità e learning, alle attività in VideoConferenza, ad attività collaborative e lo studio indipendente/individuale.

Il docente verifica quindi la partecipazione alle attività didattiche proposte all’interno della piattaforma didattica di Ateneo (Log).

Promuove l’utilizzo delle prove di Autoverifica e la consegna di elaborati di Esercitazioni (facoltativi). Le domande di autovalutazione permettono allo studente di monitorare la propria comprensione degli argomenti somministrati e, nel caso ci siano delle difficoltà, di attivarsi per colmare le lacune o chiedere ulteriori spiegazioni al docente.

Tutti i contenuti trattati nell’ambito delle singole attività didattiche dell’insegnamento costituiscono oggetto di valutazione.

La valutazione delle conoscenze e competenze acquisite avverrà in forma scritta nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma.

La valutazione prevede l’identificazione del raggiungimento degli obiettivi previsti ed in particolare per ogni argomento saranno valutati:

  • il grado di acquisizione della conoscenza degli argomenti trattati
  • la capacità critica di riflettere sulle proprie strategie educative e didattiche in contesti formativi a mediazione corporea.
  • la capacità di analisi e correlazione tra i vari argomenti trattati nel corso

 

Modalità di esame

L’esame è costituito da una prova scritta non strutturata consistente in tre domande aperte. Ad ogni risposta viene assegnato un punteggio massimo di 10.

Il voto sarà comunicato al singolo studente dal sistema informatico. La registrazione della prova d'esame superata avverrà attraverso il sistema informatizzato del libretto elettronico da parte degli uffici amministrativi di segreteria

 

 

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Attività didattiche previste

Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 5 CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.

Attività didattica erogativa (12,5 ore):

  • Lezioni frontali da circa 30 min, videoregistrate e sempre disponibili in piattaforma

Attività didattica interattiva (5 ore):

  • esercitazioni interattive
  • aule virtuali da 60 min,
  • forum tematici
  • esercitazioni individuali

L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici di ciascun modulo. Ad ogni modo, in tutte le unità didattiche saranno garantite almeno un’ora di DE e un’ora di DI.

Attività di autoapprendimento:

  • un test di autovalutazione, con domande a scelta multipla, per la valutazione delle competenze in ingresso al corso.
  • Un test di autovalutazione, con domande a scelta multipla, per la valutazione delle competenze in uscita dal corso.

 

Ricevimento studenti

Gli Insegnanti possono ricevere gli Studenti di persona presso la sede di Milano previa richiesta di appuntamento.

Inoltre possono essere contattati via Skype per colloqui a distanza in date ed orari da concordare preventivamente.

Infine gli Studenti possono comunicare con gli Insegnanti tramite la posta elettronica e la funzione messaggi della piattaforma didattica.

Richiedi informazioni sul corso:
Triennale - Scienze Motorie

* Campi Obbligatori