Settore scientifico disciplinare | Numero crediti formativi (CFU) | |
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BIO/03 | 6 | |
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi Formativi
Lo studente acquisirà le conoscenze di base e gli strumenti metodologici necessari per la comprensione: delle relazioni fra biodiversità e funzionamento, le conseguenze di sorgenti multiple di stress su biodiversità e processi ecologici e le possibilità di conservazione, gestione e recupero attivo (restoration ecology) di sistemi degradati.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, lo studente possiede una visione complessiva sullo stato dell'ambiente terrestre, delle sue risorse e della sua biodiversità, nonché dei problemi conseguenti all'impatto antropico. Inoltre, acquisisce nozioni riguardanti le modalità di conservazione delle specie e degli ambienti a rischio e le problematiche connesse. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un linguaggio tecnico e capacità di sintesi relativamente agli argomenti del corso.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente saprà applicare le conoscenze di base per affrontare problematiche relative al rispetto dei principi della biologia della conservazione, alle misure di biodiversità, e alla tutela della conservazione della flora e della fauna. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito una visione generale e critica che gli consenta di proporre strategie efficaci per la conservazione della diversità animale e vegetale.
Abilità di giudizio
Lo studente avrà acquisito autonomia di giudizio nella interpretazione e valutazione di dati ecologico – ambientali in relazione alla presenza delle singole specie ad agli insiemi di specie. Applicherà i principi di deontologia professionale e l’approccio scientifico alle problematiche di bioetica ambientale.
Abilità di comunicare
Lo studente acquisirà padronanza del linguaggio scientifico attraverso cui descrivere in modo appropriato quanto acquisito durante il corso.
Capacità di apprendimento
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà competenze utili per altri studi in ambito biologico-ambientale e capacità di applicare i concetti nell'ambito della ricerca ambientale.
PROGRAMMA DEL CORSO
Principali cause di vulnerabilità ed estinzione delle specie animali. Vortice d’estinzione. Genetica della conservazione. Tipi di aree protette. Caratteristiche e zonazione delle aree protette. Interventi su popolazioni animali: reintroduzioni, introduzioni, rafforzamenti. Conservazione in situ ed ex-situ. Criteri di priorità di conservazione di specie e comunità biologiche. Classificazione IUCN e Liste Rosse. Normativa di riferimento.
Inquinamento dell’acqua. Inquinamento atmosferico. Cambiamento climatico ed effetto sugli ecosistemi. Rifiuti soliti, tossici e pericoli. Fonti energetiche tradizionali e rinnovabili. Monitoraggio ambientale ed elementi biologici per la valutazione della qualità ambientale degli ecosistemi acquatici (e.g. Posidonia oceanica). Bioaccumulo, bioconcentrazione e biomagnificazione. Normativa di riferimento.
Cenni di bioindicazione del suolo e bioindicatori di sostenibilità ambientale.
La citizen science: potenzialità del coinvolgimento dei cittadini per il biomonitoraggio. Le principali piattaforme di raccolta dati esistenti.
Testi consigliati
Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti materiali:
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
L'acquisizione dei risultati di apprendimento previsti viene accertata attraverso la verifica del completamento delle attività di autovalutazione presenti alla fine di ogni sezione dell'insegnamento e attraverso la prova di esame.
I test di autovalutazione permettono allo studente di monitorare la propria comprensione degli argomenti somministrati e, nel caso ci siano delle difficoltà, di attivarsi per colmare le lacune o chiedere ulteriori spiegazioni al docente tramite incontri di didattica interattiva.
Tutti i contenuti trattati nell’ambito dell’insegnamento costituiscono oggetto di valutazione.
La valutazione delle competenze acquisite dallo studente avverrà attraverso un colloquio orale o in forma scritta nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma.
La valutazione prevede l’identificazione del raggiungimento degli obiettivi previsti ed in particolare per ogni argomento saranno valutati:
- il grado di acquisizione della conoscenza degli argomenti trattati (50% del punteggio)
- la capacità di sintesi e correlazione tra i vari argomenti oltre a una corretta terminologia (25% del punteggio)
- la comprensione e la capacità di interpretazione dei meccanismi e fenomeni fisiologici (25% del punteggio).
Modalità di esame
La valutazione finale avverrà nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma, in modalità scritta online, scritta strutturata in presenza e/o orale.
Prova scritta strutturata:
-15/30 domande (scelta multipla, vero o falso con o senza risposta motivata)
-ad ogni domanda viene assegnato un punteggio massimo di 1
-ad ogni risposta non data o errata viene assegnato un valore di 0
-ad ogni risposta imprecisa (descrizione incompleta di schede/mappe mute) viene assegnato un valore parziale (0.25 oppure 0.50 a seconda del livello di completezza)
Prova orale: colloquio della durata di circa 20 minuti per studente.
Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità ma si consiglia di aver già sostenuto gli esami di Botanica e botanica sistematica, Zoologia e zoologia sistematica (entrambi al primo anno) e di Ecologia (terzo anno).
Prerequisiti
Per l'insegnamento non sono previsti prerequisiti specifici.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Modalità di erogazione del corso:
Il corso si articola in 1 solo modulo, diviso in argomenti principali, comprendente videolezioni e attività di didattica interattiva. È requisito essenziale per preparare al meglio l'esame seguire le lezioni del corso per l'intera durata della registrazione. È inoltre fortemente consigliata la consultazione dei libri di testo indicati. Essi costituiscono, infatti, un valido ausilio per la comprensione e l’approfondimento dei vari argomenti.
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (5 ore, tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.
A differenza degli insegnamenti che di norma prevedono, per ogni CfU, 6 ore di didattica assistita suddivisa in 5 ore di didattica erogativa e 1 ora di didattica INTERATTIVA, negli insegnamenti integrati di Laboratorio di Biologia Sperimentale 1 e 2, per ogni CFU, si prevedono 12 ore di didattica laboratoriale INTERATTIVA interamente in presenza (non è prevista attività erogativa unidirezionale), suddivise in 6 ore di didattica laboratoriale ESERCITATIVA e 6 ore di didattica laboratoriale TRASMISSIVA.
Attività didattica erogativa (35 ore):
Attività didattica interattiva (7 ore):
Attività didattica interattiva di laboratorio (12 ore):
Attività di autoapprendimento:
L'articolazione tra DE e DI, per ciascun modulo, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.
Ricevimento studenti
A inizio dell’anno accademico viene proposto un incontro online con tutti gli studenti per presentare il corso, discutere il focus delle lezioni e gli obiettivi del programma e rispondere alle domande sull’organizzazione del corso. Inoltre, è sempre possibile contattare il docente via e-mail o tramite gli strumenti messi a disposizione sulla piattaforma.