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Traumatologia e riabilitazione nel calcio
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi Formativi
Il corso prevede l’acquisizione da parte dello studente delle conoscenze delle caratteristiche e dell’evoluzione delle principali patologie dell’apparato muscolo-scheletrico legate anche al calcio ed osservabili durante lo svolgimento dell’attività sportiva. Comprendere il percorso clinico e per immagini necessario all’inquadramento diagnostico delle patologie del sistema muscolo scheletrico esposte nonché le varie possibilità di approccio terapeutico. Apprendere i principi generali della rieducazione funzionale dei calciatori con esito di patologie per programmare l’attività motoria e per recuperare i gesti atletici, generali e specifici. Conoscere e comprendere la fisiopatologia dei tessuti: osseo, cartilagineo, tendineo e muscolare. Comprendere i quadri clinici e della diagnostica per immagini relativi alla patologia da sport e nello sport osservabili nelle diverse età della vita. Le problematiche cliniche e terapeutiche relative alle patologie esposte con attenzione anche agli sportivi in età evolutiva. I concetti di prevenzione (primaria, secondaria e terziaria) utili anche ad evitare le patologie degenerative quali per esempio l’artrosi precoce evolutiva secondaria. L’utilizzo diversificato delle tecniche di diagnostica per immagini utili a cogliere e monitorare le patologie osservabili negli sportivi. I percorsi riabilitativi differenziati per patologie e per segmenti scheletrici. L’importanza di fare riferimento ai dati bibliografici dell’area medica, alla Medicina basata sull’evidenza e alla Medicina di Genere, oggetto del corso e di aggiornare le informazioni alla luce delle nuove reali acquisizioni della ricerca scientifica.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la conoscenza delle lesioni traumatiche a carico dell'apparato locomotore e della relativa fisiopatologia del tessuto osseo, articolare e muscolare, dei quadri patologici acuti e da sovraccarico legati la pratica sportiva, di alcune problematiche cliniche e traumatologiche dell'atleta, dello sportivo praticante, in particolar modo del calciatore, nelle diverse età della vita.
Capacità di applicare conoscenza e comprensionee
Acquisire i principi generali di utilizzazione delle varie metodiche di diagnostica per immagini nei diversi distretti e apparati; comprendere l’iter diagnostico/clinico/riabilitativo del soggetto traumatizzato svolto dagli specialisti di area medica
Abilità di giudizio
Al termine del corso lo studente avrà un approccio professionale agli infortuni sportivi
Abilità di comunicare
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di utilizzare la terminologia scientifica specifica in modo adeguato., conoscenza teorica degli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento
Lo studente al termine del corso avrà appreso tutte le conoscenze che gli permetteranno di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
PROGRAMMA DEL CORSO
Patologia del tessuto cartilagineo , del tessuto osseo , del tessuto muscolare e dei tendini . Nozioni generali di Traumatologia dell’apparato muscolo-scheletrico nelle diverse età della vita . Lesioni capsulo-legamentose del ginocchio e della articolazione tibio-tarsica nell’età adolescenziale e nell’età adulta. Principali traumi scheletrici dell’arto superiore ed inferiore nelle diverse età della vita . Paramorfismi e dismorfismi (malallineamento degli arti inferiori , disallineamenti e dismorfismi del rachide quali la Scoliosi , la Cifosi , la Spondilolisi e la Spondilolistesi). Concetti di prevenzione (primaria, secondaria e terziaria) delle principali patologie da sport e nello sport .Nozioni generali di artrosi evolutiva secondaria dell’anca e del ginocchio . Generalità sulla traumatologia nel gioco del calcio analizzando i principali traumi muscolo-scheletrici. Cenni sulla modalità di formazione delle immagini utilizzate a scopo diagnostico con concetti basilari sulle moderne apparecchiature tomografiche e loro applicazioni nella patologia del calciatore.Analisi dei principali quadri clinico-radiologici nelle patologie traumatiche, nel sovraccarico funzionale, nell’instabilità articolare e nelle sindromi da “overuse”.Nozioni di rieducazione funzionale finalizzata al recupero dei calciatori.Comprendere la filosofia della riabilitazione in medicina dello sport.Conoscere il processo di guarigione dei traumi muscolo/scheletrici più comuni nel gioco del calcio e il programma riabilitativo alla base del recupero dell’atleta,dall’infortunio al ritorno in campo.
Testi consigliati
Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:
- Oliva Francesco Muoviamoci!: I benefici di una vita in movimento (Let’s Science!) IBSA Foudation. Carocci editore (28 febbraio 2021)Gratuito.
(https://www.amazon.it/Muoviamoci-benefici-vita-movimento-Science-ebook/dp/B08XJVCNLB/ref=sr_1_fkmr1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=2MVLC502ROLFC&keywords=Sport+medicine+Oliva+francesco&qid=1702637394&s=books&sprefix=sport+medicine+oliva+francesco%2Cstripbooks%2C128&sr=1-1-fkmr1)
- Paolo Tranquilli Leali Manuale di Ortopedia e Traumatologia Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia. Pacini Editore 2022.
- Brotzman-Wilk : Manuale di riabilitazione in ortopedia, 2 ed it . Elsevier-Masson , Milano 2008
- Andrews R., Harrelson G.L., Wilk K.E., Physical rehabilitation of the injured atlete, 4Th edition, Elsevier-Saunders, Philadelphia 2012.
- Geuna S., Giacobini G., Giannetti S., et al. Apparato locomotore, anatomia funzionale. Edizioni minerva medica, Torino 2004.
- Solarino M. Principi di diagnostica per Immagini nella medicina dello sport, Edises 2014
- Passariello, compendio di Radiologia, Idelson 2010
- Un manuale di Anatomia Umana a scelta dello studente.
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
La verifica dell’apprendimento avverrà tramite lo svolgimento di una prova orale/scritta strutturata (quesiti a risposta multipla o a risposta aperta), avente lo scopo di valutare il "sapere" e il "saper fare" basati sulla capacità di rielaborare e argomentare i contenuti forniti dai materiali didattici di riferimento per l’esame.
Durante la prova la Commissione esaminatrice valuterà la capacità di apprendimento (learning skills) da parte dello studente, nonché la capacità di applicare le conoscenze e si assicurerà che le competenze siano adeguate a sostenere e risolvere problemi relativi alle materie oggetto d’esame (50% del punteggio). Saranno, inoltre, valutati: l’autonomia di giudizio (making judgements) (25% del punteggio) e le abilità comunicative (communication skills) (25% del punteggio), secondo quanto indicato nei descrittori di Dublino.
Darà luogo a valutazioni di eccellenza (30 e Lode – 27) il possesso da parte dello studente di buone conoscenze sugli argomenti del programma, tali da permettergli di affrontare e risolvere i quesiti e le prove proposte con competenza e spirito critico.
Darà luogo a valutazioni discrete (26-23) il possesso da parte dello studente di una conoscenza prevalentemente mnemonica dei contenuti, in grado di consentirgli di affrontare i temi proposti in maniera meccanica e spesso acritica.
Darà luogo a valutazioni sufficienti (22-18) il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale, principalmente indirizzate al possesso dei concetti base.
Daranno luogo a valutazioni negative (< 18) le difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, le lacune formative e l'incapacità di elaborare anche le più elementari questioni applicative proposte.
L'esisto di tale prova costituisce autonoma valutazione di profitto eventualmente integrabile, su esplicita richiesta dello studente, con una suppletiva prova orale.
Modalità di esame
La prova scritta potrà essere:
strutturata: 15 domande (scelta multipla, vero o falso )
-ad ogni domanda viene assegnato un punteggio massimo di 1
-ad ogni risposta non data o errata viene assegnato ad un valore di 0
non strutturata:
-5 domande aperte
-ad ogni domanda viene assegnato un punteggio massimo di 6
La prova orale consiste in un colloquio di una durata massima di 20 minuti per studente
Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Prerequisiti
Non sono previste prerequisiti
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Modalità di erogazione del corso:
...
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.
Attività didattica erogativa (N ore):
- N lezioni frontali videoregistrate, della durata di circa 30 minuti ciascuna (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) sempre disponibili in piattaforma.
Attività didattica interattiva (N ore):
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Attività di autoapprendimento:
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L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.
Ricevimento studenti