< Indietro
Teoria e metodologia dell'allenamento applicata al calcio
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi Formativi
Il corso prevede l’acquisizione da parte dello studente delle conoscenze di base della metodologia dell’allenamento necessarie per organizzare e pianificare il training fisico. L’obiettivo specifico, invece, è quello di portare lo studente a trasferire questi apprendimenti al modello prestativo tipico del calciatore. Sarà, infatti, analizzata la performance del giocatore durante la partita come punto di partenza per pianificare al meglio l’allenamento.
Saranno infine illustrati i principi dell’allenamento, con e senza palla, e le metodiche di prevenzione degli infortuni indispensabili per i calciatori.
Questo per consentire allo studente di programmare e gestire in modo ottimale un piano di lavoro funzionale.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Lo studente dovrà essere in grado, attraverso una valida padronanza della materia studiata, di programmare e di gestire, l’allenamento in genere (laurea in scienze motorie) con una particolare specificità per l’allenamento del calciatore (indirizzo calcio).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Ovvero essere capaci di applicare “in campo” gli studi, di analizzare in senso critico i lavori altrui e di poter continuare l’aggiornamento attraverso la lettura delle pubblicazioni scientifiche specifiche.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Le competenze specifiche e il giudizio critico dovranno essere i principali risultati che lo studente dovrà raggiugere al termine del percorso di laurea
Abilità comunicative (communication skills)
Il linguaggio, non solo quello verbale, ma anche comportamentale, risulterà fondamentale per il futuro “allenatore ” che avrà a che fare sia con gli adulti, ma anche con i giovani, con i quali si dovrà rapportare in modo consono affinchè, il linguaggio non sia un ostacolo al corretto apprendimento, non solo motorio ma anche educativo.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il passaggio da uno studio “liceale” a quello Universitario, più critico e meno mnemonico, dovrà essere uno strumento che lo studente avrà a disposizione per una migliore comprensione e risoluzione delle problematiche che ritroverà nel mondo del lavoro.
PROGRAMMA DEL CORSO
- Che cos’è l’allenamento
- I cambiamenti dell’organismo
- Il principio di adattamento
- Lo stress e lo stimolo allenante
- I cambiamenti dovuti all’allenamento
- L’obiettivo dell’allenamento
- La supercompensazione
- Il carico dell’allenamento
- Il carico interno ed esterno
- I parametri e le componenti del carico
- La quantificazione del carico
- Le scale di valutazione (Borg, Cr10, Rpe)
- I principi per organizzare il carico d’allenamento
- I mezzi di allenamento
- La classificazione dei mezzi di allenamento
- I mezzi a carattere generale, speciale e di gara
- La scelta dei mezzi di allenamento
- I meccanismi energetici (cenni)
- Le vie metaboliche
- anaerobica alattacida
- anaerobica lattacida
- aerobica
- Potenza e capacità dei meccanismi di risintesi dell’ATP
- Che cosa si intende per:
- Deficit/Debito di ossigeno
- Soglia aerobica
- Soglia Anaerobica
- Massimo consumo di ossigeno (Vo2 max)
- Velocità aerobica massima (VAM)
- Il muscolo e la Forza Muscolare
- Le proprietà delle fibre muscolari
- I vari tipi di fibre muscolari
- L’effetto dell’allenamento sulle fibre muscolari
- Lo schema di Howald
- La legge di Henneman
- I fattori muscolari e nervosi
- L’ipertrofia
- Il reclutamento
- La sincronizzazione
- La coordinazione inter e itra muscolare
- Il modello prestativo del calciatore
- Cosa ci dice la match analisys
- Che cosa succede al giocatore quando gioca.
- L’allenamento della resistenza nel calciatore
- Come allenare le componenti aerobiche con e senza palla
- L’allenamento delle qualità lattacide nel calciatore.
- Calcio e produzione di acido lattico
- La capacità e la potenza lattacida
- L’importanza del glicogeno muscolare
- Come strutturare una seduta lattacida con e senza palla
- L’allenamento della RSA (repeated sprint ability)
- Quale velocità è utile allenare nel calciatore.
- Vel Percettiva
- Vel di Anticipazione
- Vel di Reazione
- I test di valutazione per il calciatore
- Alcune cose utili da sapere
- Quali test scegliere
- I test da campo
- L’allenamento della Forza per il calciatore
- L’allenamento generale della Forza
- Dalle metodiche tradizionali all’allenamento funzionale
- L’allenamento in età evolutiva
- La qualità coordinative
- Le fasi sensibili
- Ad ogni età il giusto allenamento
- Il riscaldamento
- Importanza dell’attivazione:
- Pre allenamento
- Pre gara
- Il metodo 11+
- Gli infortuni nel calcio: dall’epidemiologia alla prevenzione
- La fatica e la d.o.m.s (Delayed Onset Muscle Soreness)
- L’evoluzione della preparazione atletica nel calcio
- L’uso del GPS nell’allenamento del calciatore (perché è utile)
Testi consigliati
Il docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:
Ferretti F., Arcelli E., Bisciotti G.N., et al: “L’allenamento fisico nel calcio” – Edizioni Correre;
F.Ferretti F.Perondi A. Bernasconi "L'allenamento fisico nei dilettanti" - Edizioni Correre
Tibaudi A.: “L’allenamento fisico per ruoli” – Edizioni Correre
Tibaudi A.: “L’allenamento fisico su misura – Sportivi Edizioni
Sartini V. Borri F. Ferretti F. “La preparazione precampionato” – Edizioni Correre
Millefanti A.,Trecroci A., Bianchi M. “Il precampionato dei giovani” - Edizioni Correre
Millefanti A.,Trecroci A., Bianchi M “Il moderno precampionato dei giovani” Sportivi Edizioni
Andorlini A. “Muovere l’allenamento” – Edizioni Correre
Roi GS. “I test di valutazione funzionale ne calcio” – Edizioni Correre
Sannicandro I. Cofano G. “Small Sided Games” – Edizioni Correre
Corazza D. Cioni D. Ramello A. “Piccoli Amici e Primi Calci. Una metodologia Cre..Attiva” – Sportivi Edizioni
Sannicandro I. Cofano G. Traficante P. “L’allenamento fisico e prevenzione nel calcio giovanile” – Sportivi Edizioni
Sannicandro I. Traficante P. “Hamstring” – dal rischio dell’infortunio alle strategie di prevenzione – Edizioni Correre
Accame F. “Il manuale di comunicazione per l’allenatore” – Sportivi Edizioni
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
La verifica dell’apprendimento avverrà tramite lo svolgimento di una prova orale/scritta strutturata (quesiti a risposta multipla o a risposta aperta), avente lo scopo di valutare il "sapere" e il "saper fare" basati sulla capacità di rielaborare e argomentare i contenuti forniti dai materiali didattici di riferimento per l’esame.
Durante la prova la Commissione esaminatrice valuterà la capacità di apprendimento (learning skills) da parte dello studente, nonché la capacità di applicare le conoscenze e si assicurerà che le competenze siano adeguate a sostenere e risolvere problemi relativi alle materie oggetto d’esame (50% del punteggio). Saranno, inoltre, valutati: l’autonomia di giudizio (making judgements) (25% del punteggio) e le abilità comunicative (communication skills) (25% del punteggio), secondo quanto indicato nei descrittori di Dublino.
Darà luogo a valutazioni di eccellenza (30 e Lode – 27) il possesso da parte dello studente di buone conoscenze sugli argomenti del programma, tali da permettergli di affrontare e risolvere i quesiti e le prove proposte con competenza e spirito critico.
Darà luogo a valutazioni discrete (26-23) il possesso da parte dello studente di una conoscenza prevalentemente mnemonica dei contenuti, in grado di consentirgli di affrontare i temi proposti in maniera meccanica e spesso acritica.
Darà luogo a valutazioni sufficienti (22-18) il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale, principalmente indirizzate al possesso dei concetti base.
Daranno luogo a valutazioni negative (< 18) le difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, le lacune formative e l'incapacità di elaborare anche le più elementari questioni applicative proposte.
L'esisto di tale prova costituisce autonoma valutazione di profitto eventualmente integrabile, su esplicita richiesta dello studente, con una suppletiva prova orale.
Modalità di esame
L’esame si baserà prevalentemente sulle lezioni dell’intero corso inserite nella piattaforma. Sarà scritto e composto da un questionario di 31 domande con risposte sia aperte che chiuse.
Il voto verrà determinato dal numero di risposte corrette: ogni risposta esatta corrisponde ad 1 punto; 31 risposte esatte, 30 e lode. Ogni risposta errata corrisponderà a -1 punto; le risposte lasciate in bianco, invece, non determinano nessun punteggio.
Il tempo di durata previsto per l'esame è di 45 minuti.
Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti particolari.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Modalità di erogazione del corso:
Il corso si articola in un unico modulo che comprende videolezioni e attività di didattica interattiva.
I contenuti delle videolezioni sono parte integrante del programma d’esame, per ulteriori approfondimenti è consigliata la consultazione dei libri di testo indicati dai docenti.
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.
Attività didattica erogativa (N 50 ore):
- n. 42 lezioni frontali, videoregistrate della durata di circa 30 minuti ciascuna, sempre disponibili in piattaforma didattica (ogni videolezione corrisponde a 1 ora di didattica erogativa considerando la necessità di riascolto)
- slides e dispense sempre disponibili in piattaforma didattica
Attività didattica interattiva (N 10 ore):
- approfondimenti interattivi in aula virtuale da 60 minuti, svolti in modalità sincrona e secondo il calendario didattico pubblicato in piattaforma
- creazione di un glossario da parte degli studenti e revisionato dal docente
- attività di approfondimento e confronto con gli studenti tramite i fora tematici inseriti nella piattaforma didattica
- attività inerenti alle tesi di laurea
Attività di autoapprendimento:
...
L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.
Ricevimento studenti
Il docente è sempre reperibile via e-mail o tramite il forum nella sezione "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Su richiesta degli studenti è disponibile ad organizzare ulteriori incontri interattivi in videoconferenza in data concordata.