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Scienze politiche
Obiettivi formativi
Il Corso di Scienze Politiche si prefigge di illustrare i temi, le principali scuole di pensiero, i dibattiti attuali e gli autori di riferimento della Scienza Politica contemporanea, con particolare riguardo all’evoluzione dello statuto epistemologico della disciplina, alle nuove frontiere di ricerca empirica del XXI secolo, all’intersezione con altre discipline ricognitive e normative.
Al termine del percorso formativo, lo studente conoscerà i caratteri distintivi dei diversi sistemi politici contemporanei, nonché le principali dottrine politiche nella loro evoluzione storica.
Lo studente sarà in grado di riconoscere ed esaminare l’evoluzione della riflessione politica positiva e di porre delle questioni in merito alle principali domande della scienza politica a cominciare dalle fondamentali domande su che cos’è una società politica, che cos’è lo Stato, una Repubblica parlamentare, la società civile.
Risultati di apprendimento attesi
Gli studenti dovranno essere in grado di comprendere le profonde evoluzioni che hanno contraddistinto la scienza politica contemporanea, la forma Stato, il pensiero repubblicano, nella sua connessione con le discipline giuridiche e sociali in Europa e nel mondo.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Nell'ambito dell'area di apprendimento della filosofia politica lo studente deve possedere:
1) capacità di comprendere le dinamiche fondamentali e le problematiche, che caratterizzano la scienza politica;
2) capacità di analizzare con consapevolezza e spirito critico le istituzioni politiche europee e nordamericane, dall’antica Grecia a oggi, con particolare attenzione alle sperimentate battute di arresto della libertà politica.
3) conoscenza della scienza politica, nei suoi fondamenti teorici e a confronto con le concrete espressioni della vita sociale istituzionalizzata nei diversi contesti della contemporaneità
Competenze richieste al fine di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente deve acquisire gli elementi dell’analisi filosofica come fondamento della capacità di analisi di situazioni complesse; deve essere in grado di raccogliere e interpretare criticamente valutazioni, contesti e informazioni complessi nello specifico campo di studi; deve essere in grado di comunicare ad un pubblico di non specialisti informazioni, idee, problemi e soluzioni nello specifico campo disciplinare con proprietà di linguaggio e buona articolazione di pensiero.
Capacità richieste al fine di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi:
Lo studente deve saper applicare in maniera specifica strumenti e capacità di apprendimento necessari per arricchire ulteriormente le competenze filosofiche acquisite e per applicare tali competenze anche ad altri insegnamenti del corso di studio; inoltre, deve saper utilizzare le conoscenze acquisite all’analisi della società contemporanea e del contesto sovranazionale. Deve saper porre questioni e saper fornire soluzioni attraverso l’analisi delle diverse teorie filosofiche, cogliendo gli eventuali aspetti complessi o problemi sociali contemporanei.
Capacità richieste per comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni:
Lo studente deve essere in grado di individuare, sia oralmente che per iscritto, le direttrici essenziali attraverso le quali è possibile determinare il ravvicinamento o la contrapposizione tra i differenti approcci ai problemi propri della scienza politica, nella sua evoluzione storica, attraverso le diverse forma di stato e di governo, alla teoria della democrazia, con particolare riguardo alla sua possibile degenerazione e alla perdita della libertà politica.
Capacità di apprendimento richieste per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia:
Gli studenti devono acquisire la capacità di contribuire alla formazione di un profilo di scienziato sociale e politico maturo che possa valutare le diverse opzioni teorico-pratiche in una realtà complessa, interessata dalle dinamiche della globalizzazione, dall’interazione fra problematiche politiche nazionali e sovranazionali, dalle esigenze di confronto fra diversi stili di pensiero estimativo e valutativo, con una peculiare sensibilità verso approcci e soluzioni teorico-politiche molto diverse e, conseguentemente, verso una più profonda cognizione del proprio orientamento politico.
Obiettivi formativi nel contesto dei risultati di apprendimento previsti dal CdS
Il corso intende offrire agli studenti, attraverso un approccio formativo focalizzato sul pensiero politico descrittivo-valutativo, gli strumenti in grado di comprendere e valutare le dottrine politiche più rappresentative del dibattito del XX e XXI secolo, anche sulla base delle loro interazioni con gli eventi più rilevanti della contemporaneità.
Allo studente si offre la possibilità di comprendere i meccanismi che sovraintendono i cambiamenti implicati dall’adesione a un sistema sociale e politico che pone al primo posto il parlamentarismo, la democrazia costituzionale, le garanzie della repubblica e della divisione dei poteri.
Le attività interattive proposte parallelamente allo sviluppo degli assunti teorici, sono protese a far acquisire autonomia allo studente capace di testare il proprio percorso di apprendimento, attraverso il confronto con altri studenti e con il docente, verificare autonomamente i propri progressi e le proprie lacune, sviluppare nuove strategie di apprendimento.
PROGRAMMA DEL CORSO
o La costituzione della Scienza Politica contemporanea
o La Scienza Politica in Italia
o Il conflitto tra i diversi metodi e paradigmi
o I concetti fondamentali della disciplina. Filosofie del potere
o Metodologia della ricerca politica
o Regimi e Sistemi Politici
o Democrazia e modelli non-democratici
o Democrazia e mutamenti
o Rappresentanza politica e gruppi: Lobbying, potere e movimenti
o I partiti politici e i sistemi elettorali
o Opinione pubblica, Partecipazione e Comunicazione politica
o Parlamenti e rappresentanza
o Il Governo e l’evoluzione della sussidiarietà
o Amministrazioni e burocrazie pubbliche
o Government e Governance
o Le politiche pubbliche, le agende e i processi decisionali
o Oltre lo stato. Confini, spazi, migrazioni
o Civicness, democrazia rappresentativa, Rule of Law
o La crisi della politica
o La democrazia deliberativa
o Stato nazionale e sistema internazionale
Testi
Libri di testo da studiare nella loro integralità per il superamento della prova d’esame:
Giliberto Capano, Simona Piattoni, Francesco Raniolo, Luca Verzichelli, Manuale di scienza politica, seconda edizione Bologna: Il Mulino 2017.
Giampiero Brunelli, Storia delle Istituzioni Politiche, Roma: Aracne 2012
Giampiero Brunelli, Perdere la libertà. Patologia delle istituzioni politiche dai tiranni di Atene al Novecento, Genova: Marietti 2017
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Obiettivi della prova e modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
Il raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento è verificato con un esame di valutazione in trentesimi (a partire da un minimo di 18/30) che avviene sulla base di un colloquio orale o una prova scritta (che si articola in sei domande a risposta aperta).
La valutazione ha l’obiettivo di accertare il livello di comprensione e di conoscenza raggiunto dallo studente sui contenuti indicati nel programma, la padronanza degli strumenti metodologici, nonché la capacità di applicare la conoscenza per risolvere problemi della scienza politica contemporanei.
I criteri di valutazione sono i seguenti:
1) capacità di esprimersi con chiarezza e con un uso adeguato della terminologia scientifica;
2) capacità di articolazione sistematica del ragionamento descrittivo politico;
3) capacità di selezionare gli argomenti e collocare storicamente le diverse correnti di pensiero;
4) capacità di selezione dei dati e di sviluppo di un ragionamento scientifico-sociale e politico in grado di far emergere valutazioni di efficacia e inferenze deduttive e induttive.
La valutazione massima di 30/30 è attribuita quando lo studente dimostra una conoscenza completa e approfondita dei contenuti.
La lode è attribuita quando lo studente manifesta una significativa padronanza dei contenuti teorici, presentando gli argomenti con notevole proprietà di linguaggio e capacità di elaborazione.
Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti dello studio di altre materie
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI) coprono un minimo di 6 ore per CFU ripartite tra DE e DI. In particolare per ogni CFU saranno offerte almeno 5 ore di DE e 1 ora di DI.
Attività didattica erogativa (30 ore):
50 lezioni frontali videoregistrate e sempre disponibili in piattaforma
Attività didattica interattiva (minimo 7 ore):
2 esercitazioni di verifica con revisione interattiva degli elaborati
10 forum
4 forum per macroargomenti
Si fa un uso costante dell’interazione con gli studenti via email, di norma la risposta alle domande poste via email avviene nella stessa giornata. Su richiesta altri strumenti interattivi (quali chat o altre forme di e-tivities) saranno adoperati in relazione a specifici interventi didattici.
Ricevimento studenti
Il docente è sempre reperibile, preferibilmente via e-mail ed eventualmente vi è la più ampia disponibilità al confronto telefonico o in videochat sui temi e sugli argomenti del corso, concordando via e-mail appuntamento telefonico, oppure tramite il forum "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica.
Nella pagina dell’insegnamento sono disponibili informazioni in merito al ricevimento e i contatti per comunicazioni via e-mail, in chat o videoconferenza.