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Management e Consulenza Aziendale (LM77)

Il Corso di Studio in Management e Consulenza Aziendale (classe LM-77) ha durata biennale e prevede l'acquisizione di 120 CFU. Il percorso è offerto dal Dipartimento di Promozione delle Scienze Umane e della Qualità della Vita dell'Università Telematica San Raffaele Roma ed è erogato in modalità prevalentemente a distanza, in lingua italiana. Oltre al possesso dei requisiti curricolari predeterminati, l'ammissione al corso di laurea magistrale sarà subordinata all'accertamento dell’adeguatezza della preparazione personale, che avverrà per il tramite di un test d’ingresso.

Caratteristiche della prova, modalità e termini di ammissione sono dettagliati sul sito web di Ateneo.

 

Il percorso formativo è concepito per impartire agli studenti una preparazione specialistica in merito alle dinamiche aziendali di natura operativa e gestionale, alla luce di una logica integrata e di un'analisi sistemica e strategica dell'impresa.

A tal fine, il corso si articola su quattro curricula specifici:

•           Management e consulenza aziendale;

•           Economia e Management della Sanità e dell’Innovazione Tecnologica

•           Banking and Finance

•           Economia e management delle organizzazioni sportive

I diversi curricula sono concepiti per armonizzare sia l'approfondimento delle materie di base che lo sviluppo di competenze applicative altamente specializzate e particolarmente richieste per l'inserimento dei laureati in un mondo del lavoro sempre più competitivo e in continuo divenire.

Le materie di studio si integrano in un'ottica multidisciplinare al fine di offrire un percorso formativo che abbracci le tematiche inerenti la gestione aziendale in tutte le sue sfaccettature (si veda a tal proposito il piano degli studi).

 

Il tirocinio e la prova finale, che costituiscono parte integrante del percorso formativo, sono strettamente mirati a caratterizzare l'esperienza degli studenti in uscita.

 

Le attività didattiche sono erogate interamente on-line attraverso una piattaforma dedicata all'interno dell'infrastruttura tecnologica di Ateneo. Le attività di tirocinio, invece, sono svolte in presenza.

 

Gli studenti possono fruire di numerosi servizi resi disponibili e accessibili on-line dall’Ateneo attraverso il portale e la piattaforma didattica.

 

Il laureato in "Management e consulenza aziendale” potrà accedere all'Esame di Stato per la professione di Dottore commercialista.

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Economia dell'Innovazione e dei Settori Produttivi

Settore scientifico disciplinare Numero crediti formativi (CFU) Docente
SECS-P/06 6 prof.ssa Rosamaria D'Amore

Obiettivi del corso

Il corso si pone l’obiettivo di offrire un’introduzione ai temi fondamentali dell’Economia dell’Innovazione, fornendo agli studenti i concetti e gli strumenti fondamentali per capire e interpretare le dinamiche economiche influenzate dal cambiamento tecnologico e la declinazione delle stesse nei differenti settori produttivi.

Saranno in grado di comprendere che cosa si intende con il termine “innovazione” attraverso le principali teorie economiche che hanno alimentato negli anni il dibattito scientifico su questo argomento e distinguere le vari e forme di innovazione, non prima di aver compreso il termine di settore produttivo e la sua classificazione.

Gli studenti, alla fine del corso, saranno in grado di capire e analizzare diverse tematiche relative alle strategie e politiche per l’innovazione, il ruolo dell’Innovazione nel contesto dell’economia globale e il suo impatto su lavoro e crescita economica.

 

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente  acquisirà le nozioni base della teoria economica dell’innovazione, e sarà in grado di riconoscere le diverse forme di innovazione e a misurare il fenomeno innovativo con l’utilizzo di appropriati indicatori. Acquisirà conoscenza e consapevolezza dell’impatto economico dell’innovazione a livello di impresa e a livello macro e saprà riconoscere gli ostacoli che caratterizzano il processo innovativo e comprendere l’importanza del ruolo delle politiche pubbliche a sostegno dell'innovazione.

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:

Lo studente potrà, con spirito critico, discutere di questioni e problematiche inerenti all’economia dell’innovazione.; potrà descrivere il processo innovativo come fenomeno complesso che va oltre la fase inziale di introduzione nel mercato di una innovazione, estendendosi, appunto, al processo di diffusione settoriale, all’ impatto sul benessere sociale e agli effetti sulle perfomance dell’intero sistema economico.

 

Autonomia di giudizio:

Lo studente sarà in grado di sviluppare la capacità di effettuare una valutazione critica dei problemi legati al cambiamento tecnologico.

 

Abilità comunicative:

 Al termine del corso lo studente avrà acquisito gli strumenti che gli consentono di comunicare con linguaggio efficace le conoscenze acquisite

 

Capacità di apprendere

Lo studente, al termine del corso, avrà sviluppato capacità di apprendimento che gli consentiranno autonomia nell’aggiornamento e nell’approfondimento– anche in percorsi di studio successivi - delle conoscenze sul tema dell’innovazione e delle sue innumerevoli sfaccettature nell’ambito dei sistemi industriali.

 

Programma

Che cosa è un settore produttivo, definizione e classificazione degli stessi  , Progresso tecnico e innovazione tra storia ed economia; innovazione: definizione e modelli Regimi Tecnologici e Pattern Settoriali di Innovazione Innovazione fra varietà e persistenza tecnologica La geografia delle innovazioni  Istituzioni e sistemi innovativi Il Sistema Innovativo italiano Innovazione, crescita e sviluppo  Innovazione e occupazione  Politiche pubbliche per l’innovazione

 

Bibliografia

Testi di riferimento:
P. Fariselli, 2014, Economia dell’Innovazione, Giappichelli Editore. Testi di riferimento:
in alternativa

F. Malerba, 2014, Economia dell’Innovazione, Carocci Editore.
 

 

Richiedi informazioni sul corso:
Management e Consulenza Aziendale (LM77)

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