Scienze della Nutrizione Umana LM-61
Diritto dei consumi e legislazione professionale
Settore scientifico disciplinare | Numero crediti formativi (CFU) | Docente |
IUS/01 | 6 | Rachele Marseglia |
Obiettivi
Il Corso è finalizzato allo studio delle problematiche relative alla tutela dei diritti dei consumatori dei prodotti alimentari e degli aspetti giuridici più rilevanti che - alla luce delle più pertinenti disposizioni normative - scandiscono il rapporto che lega la circolazione di questa particolare categoria di prodotti alla protezione dell’individuo. Attraverso la disamina delle linee generali del quadro normativo comunitario e nazionale teso alla consumer protection, il Corso ha lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti tecnico-giuridici indispensabili per poter operare quali professionisti del settore. A livello metodologico, oltre all’analisi delle figure coinvolte nel rapporto di consumo ed alle tipologie di beni che possono essere immesse sul mercato, l’attenzione è focalizzata allo studio del diritto alla sicurezza alimentare che pervade il corpus normativo di riferimento nonché alle regole che governano l’etichettatura, la pubblicità commerciale e la corretta informazione dei prodotti alimentari destinati al consumo dell’individuo.
Verifica
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
La modalità di verifica dell'apprendimento avverrà attraverso la prova d'esame che potrà consistere in un colloquio orale ovvero in una prova scritta con domande aperte o chiuse, alla luce dei quali saranno valutate tanto le capacità espositive dello studente e la padronanza dei termini giuridici ed economici, quanto le conoscenze maturate a seguito dello studio e della frequenza del corso.
La prova d’esame è volta ad accertare la comprensione degli argomenti attraverso domande di tipo teorico, o applicando le nozioni studiate a situazioni pratiche.
Lo studente potrà usufruire dei test di autovalutazione per valutare in modo autonomo il grado di comprensione del programma.
La docente è disponibile per il confronto e per eventuali approfondimenti sia con sessioni di discussione programmate nel forum o in aula virtuale, nella sezione “DIDATTICA INTERATTIVA”.
Criteri di valutazione delle prove d’esame
Descrittori |
Indicatori |
Punteggio |
Conoscenza e capacità di comprensione |
Padronanza di informazioni complete, elaborate e ben illustrate |
6 |
Capacità di applicare conoscenza e comprensione |
Padronanza della materia ed elaborazione adeguata delle argomentazioni |
6
|
Autonomia di giudizio: |
Capacità di raccogliere e interpretare le conoscenze utili a formulare giudizi autonomi |
6 |
Abilità comunicative |
Esposizione corretta ed efficace, impiego linguaggio tecnico e capacità di collegamenti fra argomenti diversi |
6 |
Capacità di apprendimento |
Testimonianza di un grado di apprendimento funzionale all’intrapresa di studi successivi con autonomia |
6 |
Totale punteggio |
|
30 |
Modalità di esame
La modalità d’esame scelta dalla docente per ogni singolo appello sarà comunicata agli studenti al momento della prenotazione mediante il sistema di ESSE3.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
ESAME ORALE. Nella valutazione dell’esame orale verranno considerate: la conoscenza e la comprensione della materia, la capacità di applicare conoscenze e comprensione, le abilità comunicative nell’esposizione dei contenuti, l’impiego del linguaggio tecnico, chiarezza nelle risposte, capacità di ragionamento e capacità di approfondire e rielaborare in modo originale e critico le conoscenze acquisite.
ESAME SCRITTO A RISPOSTE APERTE. Il testo dell’esame sarà composto da N. 3 domande, cui lo studente è chiamato a rispondere in modo chiaro e completo, impiegando il linguaggio tecnico richiesto dalla materia ed illustrando le conoscenze maturate dopo la frequenza del corso e lo studio approfondito dei materiali didattici indicati nella scheda del corso.
ESAME SCRITTO CON DOMANDE CHIUSE: il testo dell’esame sarà composto da 31 domande a risposte chiuse.
Lo studente avrà possibilità di selezionare una sola opzione fra quelle prospettate. Ogni risposta corretta verrà valutata “1” punto.
La 31ma domanda sarà funzionale al conseguimento della lode. Pertanto, lo studente che risponderà correttamente a 30 domande su 31, conseguirà la lode solo se avrà risposto correttamente anche alla 31ma domanda; mentre lo studente che risponderà correttamente a meno di 30 domande su 31, conseguirà la votazione corrispondente al numero delle risposte esatte e la 31ma domanda non sarà valutata ai fini del punteggio, anche se corretta.
Propedeuticità
L’ordinamento della LM-61 non prevede alcuna propedeuticità.
Prerequisiti
Per questo esame non sono previsti prerequisiti oltre quelli accertati al momento dell’iscrizione dello studente.
Descrizione
a
SCHEDA INSEGNAMENTO
CORSO DI STUDIO IN scienze della nutrizione umana
INSEGNAMENTO: diritto dei consumi e legislazione professionale
DOCENTE: RACHELE MARSEGLIA
Dettaglio |
|
Nome insegnamento |
DIRITTO DEI CONSUMI E LEGISLAZIONE PROFESSIONALE |
Corso di Studio |
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA |
Docente incaricato |
RACHELE MARSEGLIA |
Settore Scientifico Disciplinare |
IUS/01 |
Numero Crediti Formativi (CFU) |
6 |
Anno di corso |
I |
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi Formativi
Il Corso è finalizzato allo studio delle problematiche relative alla tutela dei diritti dei consumatori dei prodotti alimentari e degli aspetti giuridici più rilevanti che - alla luce delle più pertinenti disposizioni normative - scandiscono il rapporto che lega la circolazione di questa particolare categoria di prodotti alla protezione dell’individuo. Attraverso la disamina delle linee generali del quadro normativo comunitario e nazionale teso alla consumer protection, il Corso ha lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti tecnico-giuridici indispensabili per poter operare quali professionisti del settore. A livello metodologico, oltre all’analisi delle figure coinvolte nel rapporto di consumo ed alle tipologie di beni che possono essere immesse sul mercato, l’attenzione è focalizzata allo studio del diritto alla sicurezza alimentare che pervade il corpus normativo di riferimento nonché alle regole che governano l’etichettatura, la pubblicità commerciale e la corretta informazione dei prodotti alimentari destinati al consumo dell’individuo.
Risultati di apprendimento attesi
In ragione dell’analisi affrontata, ci si attende:
Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione delle regole giuridiche di base e di settore che disciplinano le modalità attraverso le quali un bene alimentare destinato ad essere immesso sul mercato debba essere prodotto, etichettato, pubblicizzato e poi consumato dalla persona che gode di diritti fondamentali, quali quello alla salute ed alla sicurezza alimentare.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di interpretazione delle fonti, dell’organizzazione e dell’ordinamento e capacità di verifica della loro applicazione al caso concreto, in ragione dell’acquisita consapevolezza della prioritaria importanza della tutela del consumatore-destinatario finale del prodotto alimentare e degli strumenti che il legislatore concepisce a sua tutela.
Abilità di giudizio: Acquisizione di un metodo che consenta di orientarsi, nell’ambito del sistema giuridico, nella ricerca degli strumenti più consoni ad affrontare temi e problemi anche non affrontati in precedenza, alla luce della presa contezza del fatto che l’osservanza delle norme giuridiche analizzate, costituisca, per il professionista del settore, lo strumento per operare al meglio nel modo del lavoro.
Abilità di comunicare: Padronanza della terminologia giuridica e capacità dell’impiego di un lessico adeguato e corretto per l’esposizione degli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento: Capacità di sviluppare le cognizioni e le tecniche apprese per continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo.
PROGRAMMA DEL CORSO
La prima parte del Corso – di carattere generale – esamina la disciplina generale e le nozioni basilari del diritto privato e in particolare: ordinamento giuridico e diritto, fonti del diritto; fonti comunitarie; gerarchia; applicazione ed interpretazione delle leggi.
La Seconda parte, c.d. “orizzontale”, analizza invece la fisionomia dei diversi tipi di soggetti coinvolti nel rapporto di consumo dei prodotti alimentari ed i diritti dei quali sono titolari concentrandosi su: il diritto dei consumi ed i soggetti, il consumatore, il consumatore medio ed il consumatore specializzato; il consumatore vulnerabile; il professionista, il produttore, il distributore; l’evoluzione della tutela consumeristica in Europa; l’evoluzione della tutela consumeristica in Italia; il Codice del Consumo; i diritti del consumatore nel rapporto di consumo; i diritti del consumatore – cittadino: il diritto alla salute, il diritto alla sicurezza alimentare.
La terza parte, infine, tratta in maniera approfondita il regime speciale cui debbono reputarsi assoggettate la produzione, la veicolazione delle informazioni e la circolazione dei prodotti alimentari e in particolare: il diritto alla sicurezza alimentare in Europa col Regolamento n. 178/2002; il diritto alla sicurezza alimentare in Europa dopo il Regolamento n. 178/2002: il Regolamento 1169/2011 (etichettatura, tabelle nutrizionali, informazioni obbligatorie ed informazioni volontarie, pubblicità e claim); la sicurezza alimentare in Italia. La sicurezza alimentare nel Codice del Consumo; la sicurezza dei prodotti nel Codice del Consumo; ambito di applicazione delle norme sulla sicurezza alimentare; applicazione pratica delle norme sull’etichettatura dei prodotti alimentari (preconfezionati, sfusi e preincartati, dei prodotti con allergeni, dei prodotti di qualità dop igp stg, dei prodotti ogm); ambito di applicazione delle norme sulla sicurezza alimentare.
Testi consigliati
La docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi a stampa:
P. Perlingieri, Diritto civile nella legalità costituzionale secondo il sistema italo-europeo. Il sistema italo-europeo delle fonti, Vol. 2;
G. Perlingieri, Il diritto civile tra principi e regole, 2022;
S. Pagliantini, Diritto contrattuale dei consumatori, 2022.
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
La modalità di verifica dell'apprendimento avverrà attraverso la prova d'esame che potrà consistere in un colloquio orale ovvero in una prova scritta con domande aperte o chiuse, alla luce dei quali saranno valutate tanto le capacità espositive dello studente e la padronanza dei termini giuridici ed economici, quanto le conoscenze maturate a seguito dello studio e della frequenza del corso.
La prova d’esame è volta ad accertare la comprensione degli argomenti attraverso domande di tipo teorico, o applicando le nozioni studiate a situazioni pratiche.
Lo studente potrà usufruire dei test di autovalutazione per valutare in modo autonomo il grado di comprensione del programma.
La docente è disponibile per il confronto e per eventuali approfondimenti sia con sessioni di discussione programmate nel forum o in aula virtuale, nella sezione “DIDATTICA INTERATTIVA”.
Criteri di valutazione delle prove d’esame
Descrittori |
Indicatori |
Punteggio |
Conoscenza e capacità di comprensione |
Padronanza di informazioni complete, elaborate e ben illustrate |
6 |
Capacità di applicare conoscenza e comprensione |
Padronanza della materia ed elaborazione adeguata delle argomentazioni |
6
|
Autonomia di giudizio: |
Capacità di raccogliere e interpretare le conoscenze utili a formulare giudizi autonomi |
6 |
Abilità comunicative |
Esposizione corretta ed efficace, impiego linguaggio tecnico e capacità di collegamenti fra argomenti diversi |
6 |
Capacità di apprendimento |
Testimonianza di un grado di apprendimento funzionale all’intrapresa di studi successivi con autonomia |
6 |
Totale punteggio |
|
30 |
Modalità di esame
La modalità d’esame scelta dalla docente per ogni singolo appello sarà comunicata agli studenti al momento della prenotazione mediante il sistema di ESSE3.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
ESAME ORALE. Nella valutazione dell’esame orale verranno considerate: la conoscenza e la comprensione della materia, la capacità di applicare conoscenze e comprensione, le abilità comunicative nell’esposizione dei contenuti, l’impiego del linguaggio tecnico, chiarezza nelle risposte, capacità di ragionamento e capacità di approfondire e rielaborare in modo originale e critico le conoscenze acquisite.
ESAME SCRITTO A RISPOSTE APERTE. Il testo dell’esame sarà composto da N. 3 domande, cui lo studente è chiamato a rispondere in modo chiaro e completo, impiegando il linguaggio tecnico richiesto dalla materia ed illustrando le conoscenze maturate dopo la frequenza del corso e lo studio approfondito dei materiali didattici indicati nella scheda del corso.
ESAME SCRITTO CON DOMANDE CHIUSE: il testo dell’esame sarà composto da 31 domande a risposte chiuse.
Lo studente avrà possibilità di selezionare una sola opzione fra quelle prospettate. Ogni risposta corretta verrà valutata “1” punto.
La 31ma domanda sarà funzionale al conseguimento della lode. Pertanto, lo studente che risponderà correttamente a 30 domande su 31, conseguirà la lode solo se avrà risposto correttamente anche alla 31ma domanda; mentre lo studente che risponderà correttamente a meno di 30 domande su 31, conseguirà la votazione corrispondente al numero delle risposte esatte e la 31ma domanda non sarà valutata ai fini del punteggio, anche se corretta.
Propedeuticità
L’ordinamento della LM-61 non prevede alcuna propedeuticità.
Prerequisiti
Per questo esame non sono previsti prerequisiti oltre quelli accertati al momento dell’iscrizione dello studente.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Modalità di erogazione del corso:
Il corso è svolto interamente in modalità telematica, con lezioni asincrone (didattica erogativa) e sincrone (per la didattica interattiva)
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.
Attività didattica erogativa (N ore):
· N. 30 video-lezioni frontali da 35 minuti ciascuna (Totale 108 h didattica erogativa, tenuta in considerazione la necessità di riascolto), sempre disponibili in piattaforma.
Attività didattica interattiva
Agenda
.
SCHEDA INSEGNAMENTO[1]
CORSO DI STUDIO IN scienze della nutrizione umana
INSEGNAMENTO: diritto dei consumi e legislazione professionale
DOCENTE: RACHELE MARSEGLIA
Anno Accademico 2022 / 2023
Dettaglio |
|
Nome insegnamento |
DIRITTO DEI CONSUMI E LEGISLAZIONE PROFESSIONALE |
Corso di Studio |
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA |
Docente incaricato |
RACHELE MARSEGLIA |
Anno di corso |
2022-2023 |
Settore Scientifico Disciplinare |
IUS/01 |
Numero Crediti Formativi (CFU) |
6 |
Anno di corso |
I |
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi Formativi
Il Corso è finalizzato allo studio delle problematiche relative alla tutela dei diritti dei consumatori dei prodotti alimentari e degli aspetti giuridici più rilevanti che - alla luce delle più pertinenti disposizioni normative - scandiscono il rapporto che lega la circolazione di questa particolare categoria di prodotti alla protezione dell’individuo. Attraverso la disamina delle linee generali del quadro normativo comunitario e nazionale teso alla consumer protection, il Corso ha lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti tecnico-giuridici indispensabili per poter operare quali professionisti del settore. A livello metodologico, oltre all’analisi delle figure coinvolte nel rapporto di consumo ed alle tipologie di beni che possono essere immesse sul mercato, l’attenzione è focalizzata allo studio del diritto alla sicurezza alimentare che pervade il corpus normativo di riferimento nonché alle regole che governano l’etichettatura, la pubblicità commerciale e la corretta informazione dei prodotti alimentari destinati al consumo dell’individuo.
Risultati di apprendimento attesi
In ragione dell’analisi affrontata, ci si attende:
Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione delle regole giuridiche di base e di settore che disciplinano le modalità attraverso le quali un bene alimentare destinato ad essere immesso sul mercato debba essere prodotto, etichettato, pubblicizzato e poi consumato dalla persona che gode di diritti fondamentali, quali quello alla salute ed alla sicurezza alimentare.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di interpretazione delle fonti, dell’organizzazione e dell’ordinamento e capacità di verifica della loro applicazione al caso concreto, in ragione dell’acquisita consapevolezza della prioritaria importanza della tutela del consumatore-destinatario finale del prodotto alimentare e degli strumenti che il legislatore concepisce a sua tutela.
Abilità di giudizio: Acquisizione di un metodo che consenta di orientarsi, nell’ambito del sistema giuridico, nella ricerca degli strumenti più consoni ad affrontare temi e problemi anche non affrontati in precedenza, alla luce della presa contezza del fatto che l’osservanza delle norme giuridiche analizzate, costituisca, per il professionista del settore, lo strumento per operare al meglio nel modo del lavoro.
Abilità di comunicare: Padronanza della terminologia giuridica e capacità dell’impiego di un lessico adeguato e corretto per l’esposizione degli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento: Capacità di sviluppare le cognizioni e le tecniche apprese per continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo.
PROGRAMMA DEL CORSO
La prima parte del Corso – di carattere generale – esamina la disciplina generale e le nozioni basilari del diritto privato e in particolare: ordinamento giuridico e diritto, fonti del diritto; fonti comunitarie; gerarchia; applicazione ed interpretazione delle leggi.
La Seconda parte, c.d. “orizzontale”, analizza invece la fisionomia dei diversi tipi di soggetti coinvolti nel rapporto di consumo dei prodotti alimentari ed i diritti dei quali sono titolari concentrandosi su: il diritto dei consumi ed i soggetti, il consumatore, il consumatore medio ed il consumatore specializzato; il consumatore vulnerabile; il professionista, il produttore, il distributore; l’evoluzione della tutela consumeristica in Europa; l’evoluzione della tutela consumeristica in Italia; il Codice del Consumo; i diritti del consumatore nel rapporto di consumo; i diritti del consumatore – cittadino: il diritto alla salute, il diritto alla sicurezza alimentare.
La terza parte, infine, tratta in maniera approfondita il regime speciale cui debbono reputarsi assoggettate la produzione, la veicolazione delle informazioni e la circolazione dei prodotti alimentari e in particolare: il diritto alla sicurezza alimentare in Europa col Regolamento n. 178/2002; il diritto alla sicurezza alimentare in Europa dopo il Regolamento n. 178/2002: il Regolamento 1169/2011 (etichettatura, tabelle nutrizionali, informazioni obbligatorie ed informazioni volontarie, pubblicità e claim); la sicurezza alimentare in Italia. La sicurezza alimentare nel Codice del Consumo; la sicurezza dei prodotti nel Codice del Consumo; ambito di applicazione delle norme sulla sicurezza alimentare; applicazione pratica delle norme sull’etichettatura dei prodotti alimentari (preconfezionati, sfusi e preincartati, dei prodotti con allergeni, dei prodotti di qualità dop igp stg, dei prodotti ogm); ambito di applicazione delle norme sulla sicurezza alimentare.
Testi consigliati
La docente consiglia l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi a stampa:
P. Perlingieri, Diritto civile nella legalità costituzionale secondo il sistema italo-europeo. Il sistema italo-europeo delle fonti, Vol. 2;
G. Perlingieri, Il diritto civile tra principi e regole, 2022;
S. Pagliantini, Diritto contrattuale dei consumatori, 2022.
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
La modalità di verifica dell'apprendimento avverrà attraverso la prova d'esame che potrà consistere in un colloquio orale ovvero in una prova scritta con domande aperte o chiuse, alla luce dei quali saranno valutate tanto le capacità espositive dello studente e la padronanza dei termini giuridici ed economici, quanto le conoscenze maturate a seguito dello studio e della frequenza del corso.
La prova d’esame è volta ad accertare la comprensione degli argomenti attraverso domande di tipo teorico, o applicando le nozioni studiate a situazioni pratiche.
Lo studente potrà usufruire dei test di autovalutazione per valutare in modo autonomo il grado di comprensione del programma.
La docente è disponibile per il confronto e per eventuali approfondimenti sia con sessioni di discussione programmate nel forum o in aula virtuale, nella sezione “DIDATTICA INTERATTIVA”.
Criteri di valutazione delle prove d’esame
Descrittori |
Indicatori |
Punteggio |
Conoscenza e capacità di comprensione |
Padronanza di informazioni complete, elaborate e ben illustrate |
6 |
Capacità di applicare conoscenza e comprensione |
Padronanza della materia ed elaborazione adeguata delle argomentazioni |
6
|
Autonomia di giudizio: |
Capacità di raccogliere e interpretare le conoscenze utili a formulare giudizi autonomi |
6 |
Abilità comunicative |
Esposizione corretta ed efficace, impiego linguaggio tecnico e capacità di collegamenti fra argomenti diversi |
6 |
Capacità di apprendimento |
Testimonianza di un grado di apprendimento funzionale all’intrapresa di studi successivi con autonomia |
6 |
Totale punteggio |
|
30 |
Modalità di esame
La modalità d’esame scelta dalla docente per ogni singolo appello sarà comunicata agli studenti al momento della prenotazione mediante il sistema di ESSE3.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
ESAME ORALE. Nella valutazione dell’esame orale verranno considerate: la conoscenza e la comprensione della materia, la capacità di applicare conoscenze e comprensione, le abilità comunicative nell’esposizione dei contenuti, l’impiego del linguaggio tecnico, chiarezza nelle risposte, capacità di ragionamento e capacità di approfondire e rielaborare in modo originale e critico le conoscenze acquisite.
ESAME SCRITTO A RISPOSTE APERTE. Il testo dell’esame sarà composto da N. 3 domande, cui lo studente è chiamato a rispondere in modo chiaro e completo, impiegando il linguaggio tecnico richiesto dalla materia ed illustrando le conoscenze maturate dopo la frequenza del corso e lo studio approfondito dei materiali didattici indicati nella scheda del corso.
ESAME SCRITTO CON DOMANDE CHIUSE: il testo dell’esame sarà composto da 31 domande a risposte chiuse.
Lo studente avrà possibilità di selezionare una sola opzione fra quelle prospettate. Ogni risposta corretta verrà valutata “1” punto.
La 31ma domanda sarà funzionale al conseguimento della lode. Pertanto, lo studente che risponderà correttamente a 30 domande su 31, conseguirà la lode solo se avrà risposto correttamente anche alla 31ma domanda; mentre lo studente che risponderà correttamente a meno di 30 domande su 31, conseguirà la votazione corrispondente al numero delle risposte esatte e la 31ma domanda non sarà valutata ai fini del punteggio, anche se corretta.
Propedeuticità
L’ordinamento della LM-61 non prevede alcuna propedeuticità.
Prerequisiti
Per questo esame non sono previsti prerequisiti oltre quelli accertati al momento dell’iscrizione dello studente.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Modalità di erogazione del corso:
Il corso è svolto interamente in modalità telematica, con lezioni asincrone (didattica erogativa) e sincrone (per la didattica interattiva)
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.
Attività didattica erogativa (N ore):
Lezioni
Il diritto e l'ordinamento giuridico. Prima parte Il diritto e l'ordinamento giuridico. Seconda parte La catalogazione delle norme e delle fonti del diritto. Prima parte La catalogazione delle norme e delle fonti del diritto. Seconda parte La catalogazione delle norme e delle fonti del diritto. La gerarchia delle fonti. Prima parte La catalogazione delle norme e delle fonti del diritto. La gerarchia delle fonti. Seconda parte L'applicazione e l'interpretazione del diritto. Prima parte L'applicazione e l'interpretazione del diritto. Seconda parte Il diritto dei consumi. I soggetti. Il consumatore in generale Le varie figure di consumatori. Il consumatore medio Le varie figure di consumatori. Il consumatore vulnerabile La parte forte del rapporto di consumo. Il professionista Le tappe evolutive della tutela del consumatore nel rapporto di consumo in Europa Le tappe evolutive della tutela del consumatore nel rapporto di consumo in Italia I diritti dei consumatori nel rapporto di consumo. La legislazione nazionale I diritti dei consumatori nel rapporto di consumo I diritti dei consumatori nel rapporto di consumo. Il diritto alla salute Il diritto alla sicurezza alimentare del consumatore. Il reg. 178/2002 Il diritto alla sicurezza alimentare del consumatore. Dopo il reg. 178/2002 La sicurezza alimentare in Italia La sicurezza dei prodotti nel codice del consumo Ambito di applicazione delle norme sulla sicurezza alimentare. L'etichettatura Applicazione pratica delle norme sull'etichettatura dei prodotti alimentari Applicazione pratica delle norme sull'etichettatura ai prodotti preconfezionati Applicazione pratiche delle norme sull'etichettatura ai prodotti sfusi e preincarti ed ai prodotti con allergeni Applicazione pratica delle norme sull'etichettatura ai prodotti di qualità ed OGM